L’Italia Under 18 batte l’Arabia Saudita, Bosco (Serino) in campo

L’Italia Under 18 batte l’Arabia Saudita, Bosco (Serino) in campo

I timori della vigilia erano ben fondati. Mister Polverelli lo aveva detto a chiare note anche prima dell’inizio del Torneo Internazionale: la sfida decisiva per il cammino nella competizione sarebbe stata quella con l’Arabia Saudita, sconfitta di misura grazie al colpo su punizione di Giuseppe Dolce a pochi minuti dal termine. Tenacia, velocità e buon controllo di palla le armi migliori sfoderate dai sauditi contro l’Italia, ed una grinta espressa a volte con troppo vigore, con ripetuti attentati ai garretti degli azzurri, costati alla fine una nutrita lista di ammoniti e due esplusi. “Una gara vinta grazie alla solidità di questo gruppo – ha affermato il CT Roberto Polverelli – questa è una squadra di grandi valori tecnici ma sopratutto morali”. Il più felice è proprio Dolce, centrocampista della Caperanese: “Dedico questo gol a mio padre che non c’è più. Ringrazio i miei compagni per avermi dato la possibilità di calciare: me lo sentivo oggi che avrei segnato”. Puntuale anche il commento di Giancarlo Magrini, coordinatore tecnico LND: “Abbiamo vinto la prima finale del torneo. Stavolta ho visto qualche errore di troppo ma alla fine con organizzazione, cuore e volontà, siamo giunti al traguardo”. Presente sugli spalti del ‘San Paolo’ di Narni Scalo anche il vicario della Lega Nazionale Dilettanti, Alberto Mambelli, che ha elogiato la truppa di Polverelli. “Ho visto un buon gruppo, dotato di ottime individualità. Mi pare che il lavoro dello staff tecnico con questi ragazzi proceda nel migliore dei modi”.
LA GARA – Gli under 18 LND scendono in campo con lo stesso atteggiamento del match disputato contro l’Irlanda del Nord. Polverelli conferma l’undici di partenza schierato nel precedente impegno. Gli azzurri provano a spingere con la solita energia e non ci mettono molto a capire che gli avversari del giorno sono di un’altra pasta. Per nulla intimoriti dal confronto, i sauditi si propongono in avanti sfruttando la incursioni in velocità di Alshahrani ed i tagli di Alfahmi, riuscendo a mettere in difficoltà la retroguardia azzurra che forse non si aspettava di dover respingere un tale impeto. L’Italia risponde comunque con buona lena cercando di sfondare il blocco verde, tenace nel pressing a centrocampo e sistemato con la difesa molto alta. All’11’ la prima opportunità per l’Italia viene dai piedi di Sirri: punizione tesa e potente ma dalla traiettoria centrale, facile preda per le braccia di Alsdairy. Tre minuti dopo è ancora il centrale del Cervia a creare scompiglio nel fortino saudita: tiro-cross dal vertice sinistro che Alsdairy riesce a neutralizzare in due tempi, rubando anche l’attimo a Piras ben appostato. La gara è spigolosa ma allo stesso tempo disputata su buoni ritmi da ambo le parti. Gli arabi sembrano crescere nella convinzione dei propri mezzi e prendono a salire verso l’area italiana con maggiore frequenza. Poche e distanti le conclusioni ma pericolosi i movimenti. La migliore occasione per l’undici di Al Grouni è il diagonale di Alqumayzi: la botta è forte, ma Brignoli può vedere la palla terminare sul fondo. Ad un minuto dal termine della prima frazione di gioco l’Arabia Saudita rimane in dieci. Khodari commette un brutto fallo su Dolce che gli costa il cartellino rosso. Con l’inizio del secondo tempo, nonostante la superiorità numerica acquisita, l’Italia continua a faticare contro i sauditi, bravi a chiudere gli spazi d’azione degli azzurri ed a proporsi in contropiede. Ma il ritmo impostato da mister Al Grouni non può reggere al trascorrere dei minuti. Intorno alla mezzora, forte anche dell’uomo in più, l’Italia aumenta la spinta. Al 21′ capitan Gallo impegna Alsdayri con un gran tiro dalla destra. Al 29′ Rota si beve tre avversari, penetra in area e cerca il passaggio decisivo per i compagni che non raccolgono l’invito. Il forcing cresce con il passare dei minuti. Al 30′ Spagna si esibisce in una pregevole rovesciata, guadagnando gli applausi del pubblico ma non il gol. Al 39′ arriva il sospirato vantaggio: calcio di punizione dal limite conquistato grazie al fallo per gioco pericoloso di Alhafith che Dolce trasforma in maniera impeccabile, con il pallone a sfiorare la pancia della traversa. La gioia degli azzurri LND è incontenibile con l’intera panchina ad unirsi alla festa. I sauditi invece finiscono la gara in nove, con l’espulsione di Alazmi.
ARABIA SAUDITA-ITALIA 0-1
Arabia Saudita (4-3-2-1): Alsdairy, Alqumyzi, Almohammed (dal 14’st Alazmi), Alhafith, Khodary, Aljayzani (dal 2’st Majrashi), Alshahrani (dal 41’st Aloufi), Otayf, Alyami, Hawsawi, Alfahmi; a disp. Alqarni, Barnawi, Alharthi, Alnassar, Othman; CT Al Grouni.
Italia (4-3-3): Brignoli (Montichiari), Rota A. (Mapello), Ticconi (Albalonga), Sirri (Cervia 1920), Hamlili (Virtus Entella) dal 33’st Rossi (Union Quinto), Piras (Villafranca Veronese), De Falco (Forza e Coraggio) dal 24’st Filiaggi (Centobuchi), Candiano (Modica) dal 11’st Spagna (Sogliano), Rizzi (Camisano) dal 1’st Bianchetti (Darfo Boario), Gallo (Atletico Trivento), Dolce (Caperanese); a disp. Massa (Spal Lanciano), Bianchetti (Darfo Boario) Bosco (Serino 1928), Rota M. (Alzano Cene), Paci (Montelupo), D’Amico (Castel di Sangro); CT Polverelli.
Arbitro: Agrò di Perugia. Assistenti: Micucci e Bizzarri di Perugia.
Marcatori: 39’st Dolce.
Note: espulso Khodari (AS) al 45’pt e Alazmi (43’st), ammoniti Sirri (I), Ticconi (I), Alfahmi, Alyami, Otayf, Majrashi (AS)

LA SITUAZIONE
Girone A
Seconda Giornata
Arabia Saudita – Italia 0-1
Irlanda del Nord – San Marino 1-0
classifica: Italia 6, Arabia Saudita e Irlanda del Nord 3, San Marino 0.
(mercoledì 12 maggio, ore 15)
Italia – San Marino (Comunale ‘San Lorenzo) di Sangemini)
Arabia Saudita – Irlanda del Nord (Comunale ‘Paticchi’ di Amelia)

Girone B
Inghilterra – Romania 1-0
Slovenia – Emirati Arabi Uniti 0-1
classifica: Inghilterra 6, Emirati Arabi Uniti e Slovenia 3, Romania 0.
(mercoledì 12 maggio, ore 15)
Romania – Emirati Arabi Uniti (Comunale di Montefranco)
Slovenia – Inghilterra (Comunale ‘Fabrizi’ di Gabelletta – Terni)

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