Nella BMW Frankfurt Marathon di Francoforte grande prestazione di Liberato Pellecchia, atleta di Serino, che ha siglato il primato personale sulla distanza dei 42,195 km in 2h 16’24’’ concludendo una delle maratone più prestigiose al mondo al 23° posto assoluto, 1° degli italiani dietro la vittoria di Makau il detentore del record del mondo sulla maratona. “Pelle”, come viene chiamato al Campo Scuola di Modena, dopo diversi anni vissuti all’ombra della Ghirlandina sotto la guida del prof. Gigliotti, si è trasferito a Roma dove si allena e lavora. Per lui il 23° posto ottenuto in Germania con il primato personale di 2h16’24’’, rappresenta un grande riscatto per quel ragazzo che da anni era atteso ad importanti risultati sulla distanza dei 42,195 km. Purtroppo per l’atleta, cresciuto ad Avellino, la carriera con i colori dell’Aeronautica Militare l’aveva visto tante volte fermo ai box, per infortuni vari e per quel tendine operato che gli impedivano di sostenere con serenità gli oltre 170 km a settimana di una preparazione. L’enorme soddisfazione di aver tagliato il traguardo di Francoforte in quel tempo, è il giusto premio per Liberato, che ha corso il 3° tempo dell’anno per un italiano dopo Ruggero Pertile 2h10’06’’ e Giovanni Gualdi 2h13’55’’. La sua gara è stata da subito imposta su ritmi forti, con il passaggio a metà corsa in 1h06’47” in compagnia del danese Henrik Them, di Jeremias Saloj (Guatemala) e del tedesco Soren Kah. Il calo poi nella seconda parte (1:09.37) lo ha visto terminare al 23° posto dietro il folto gruppo di 15 africani (keniani, etiopi ed eritrei) con la vittoria del recordman mondiale Patrick Makau in 2h06’08’’. L’ennesima vittoria per Liberato dopo la Corriroma 2012 e la 30 km di Ostia.
