Pallavolo Atripalda, il punto sul mercato |
Pallavolo Atripalda, il punto sul mercato
Anche la Fipav ha ratificato la cessione del titolo sportivo di B1 dalla Pallavolo Avellino ad Atripalda pubblicando l’elenco delle 47 squadre chiamate ad ottemperare all’iscrizione al campionato di B1. Entro la prossima settimana potrebbe essere diramata la composizione dei 3 gironi di terza serie, per il volley atripaldese si profila un torneo con trasferte che andranno dall’Umbria alla Sicilia; la regione isolana a quanto pare vanterà il maggior numero di squadre nel girone centro-meridionale, ben quattro: due a Gela, Catania e Brolo. In attesa dell’ufficialità dei nomi di tutte le avversarie si lavora freneticamente sul mercato per allestire la rosa. Telefono bollente per il direttore sportivo della nuova società irpina Clemente Pesa, 35 anni, atripaldese doc, che fino alla scorsa stagione ad Avellino ha ricoperto la carica di team manager. Come si trova nei nuovi panni, è lui stesso a spiegare: «Da team manager organizzi la vita degli atleti in palestra e fuori, il compito del direttore sportivo è più faticoso e stimolante al tempo stesso perché organizzi la squadra vera e propria a cominciare dalla scelta dei giocatori. Le esperienze degli anni scorsi mi sono molto utili nelle valutazioni e in fase di trattativa». E proprio a quest’ultimo abbiamo posto alcune domande:
Quali sono stati i criteri delle scelte operate fino a questo momento?
La riconferma di Marolda è servita a dare continuità alla B1 in irpinia, Mario rappresenta un punto di riferimento indispensabile. La scelta di Libraro palleggiatore è il desiderio di garanzia in un reparto chiave e ci consente di far crescere sulle sue orme il giovane Guglielmo Capaldo riconfermato come secondo alzatore. Roberti è un atleta di valore che ha voglia di emergere e lavorare, non abbiamo avuto dubbi nel puntare su di lui come opposto.
Come proseguirà il mercato della Pallavolo Atripalda?
Cercando di trovare il giusto equilibrio fra giovani e veterani. In questa direzione abbiamo riconfermato Zaccaria e Losco. Il primo è un jolly cresciuto nel nostro vivaio, utile sia in banda che nel ruolo di opposto. Losco, altro giovane del vivaio, giocherà nella sua città natale con l’intenzione di ritagliarsi degli spazi importanti a centro. Sono alla loro seconda esperienza in B1 e hanno già dimostrato affidabilità, gradualmente inseriremo anche altri ragazzi impegnati lo scorso anno nella junior league.
Capitolo martelli e centrali: come procedono le trattative con i “veterani”?
Il mercato non è semplice, il fenomeno è generalizzato, gran parte delle società fanno i conti con la crisi economica. La nostra è una società giovane che vuole attestarsi negli anni, valuteremo con molta attenzione ogni singola scelta. Le trattative al momento sono ben avviate per la riconferma di Ivan Cuomo. A centro insieme a lui aspettiamo la risposta di un altro giocatore di categoria. In banda abbiamo bisogno di un martello che sia ugualmente valido in ricezione ed in attacco. I nomi non mancano, pochi però fanno davvero al caso nostro, saremo oculati.
Per il ruolo di libero?
Il primo sarà Calero, è una scelta che abbiamo ponderato insieme a Marolda; riteniamo che affiancandogli buoni ricettori in rosa sia pronto a rendersi protagonista nella sua città. E sicuramente selezioneremo un altro giovanissimo da inserire in organico come secondo libero.
Qual è l’obiettivo della squadra che state costruendo?
Arrivare il prima possibile al quintultimo posto matematico, festeggiare la salvezza e creare tanto entusiasmo intorno ad una squadra che al primo anno in b1 vuole sfornare giovani talenti.