Pallavolo, Atripalda-show: buona la prima, ora tocca al campo
Una serata di festa applaudita da famiglie, ragazzi, e da centinaia di spettatori accorsi all’arena della villa comunale. Per la prima volta i gladiatori della Pallavolo Atripalda targata Sidigas hanno incontrato il loro pubblico e non sono mancati incitamenti ed applausi. A seguire lo show di Pino Campagna che ha regalato quasi due ore di esilarante comicità.
Il nuovo corso della Pallavolo Atripalda aveva ufficialmente preso il via qualche ora prima con una conferenza stampa che ha visto la presenza, tra gli altri, del presidente del Coni di Avellino Giuseppe Saviano, del sindaco della città di Avellino Giuseppe Galasso, dell’assessore allo sport del comune di Atripalda Giacomo Foschi, dell’avvocato Paolo Foti ex dirigente della Pallavolo Avellino e del presidente della Fipav Avellino Felice Vecchione. A fare gli onori di casa è stato naturalmente il presidente Franco Capaldo che ha ringraziato gli sponsor di ieri e di oggi, le autorità intervenute, il pubblico ed i suoi giocatori.
Nel corso degli interventi è stato tracciato il profilo di una società capace di rappresentare il volley regionale al top, non solo per l’impegno della prima squadra ma per i successi del settore giovanile, come testimoniato dall’under 13 maschile che solo due mesi fa si aggiudicava il titolo campano. Una società sana con un progetto importante a medio-lungo termine, tutti hanno auspicato e promesso il massimo impegno per dar vita nel più breve tempo possibile ad un palazzetto adeguato alle aspettative.
È stata poi la volta di capitan Marolda: «Non ci nascondiamo, siamo una squadra forte. Ma nessuna illusione. Sarà un torneo difficile, ci prenderemo delle belle soddisfazioni solo affrontando tutte le gare al massimo. Per ottenere risultati occorrono tre elementi fondamentali: una squadra forte, un pubblico caloroso ed una società organizzata; l’anno scorso abbiamo conquistato il secondo posto grazie a tutto questo, dovremo fare tutti uno sforzo in più per migliorare. La società si è impegnata a fondo e per quanto riguarda la squadra sono certo che usciremo a testa alta e con la maglia sudata dal campo, invitiamo tutti al palazzetto». Applausi per il capitano e poi il via allo show…
Non solo Papi Ultras, Pino Campagna ha sciorinato il meglio del repertorio, dagli esordi fino a Zelig, invitando il pubblico alla riflessione, sempre col sorriso, su temi più che mai attuali come i giovani e le nuove tecnologie. «Ci sei? Ce la fai? Sei connesso?»: la pallavolo è risultata un’ottima risposta al tormentone dell’affermato cabarettista, un’alternativa ai bombardamenti di media e social network. Al Papi Ultras più famoso d’Italia è stata poi consegnata la maglia numero 1 della Pallavolo Atripalda in ricordo della favolosa serata.