Si materializzano i dubbi della vigilia: il derby è una gara a sé in cui i valori della classifica possono annullarsi sotto la spinta delle motivazioni. La Sidigas parte bene e nel primo set dimostra la sua supremazia (22-25), nel secondo pecca di mancato cinismo mentre dall’altra parte della rete la squadra partenopea vende cara la pelle (25-21). Si va sull’ 1 a 1 e i biancoblu commettono il grosso errore di allentare mentalmente la presa. Tanta voglia ma poca concretezza, il terzo set giocato punto a punto si trasforma in un boomerang, un estenuante battaglia conclusa ai vantaggi – nonostante i set point avuti a disposizione – con cui i padroni di casa (35-33) si portano avanti 2-1. Più che una scossa l’arma decisiva diventa la serenità. Quando Marolda e compagni ricominciano a giocare la gara come l’avevano studiata ecco che la capolista si conferma tale ed il Giotto avversario che non può impensierire. Quarto (19-25) e quinto set (7-15) sono appannaggio del gruppo irpino. Due punti portati a casa (che muovono ancora la classifica, 52 ndr) insieme ad una lezione che deve servire per il rush finale. Concentrazione e determinazione di qui alla fine serviranno per recuperare il punto lasciato per strada, già dal prossimo impegno nello scontro diretto contro il Brolo in via San Giacomo. In fondo il derby è servito a questo, a caricare dal punto di vista delle motivazioni un gruppo che ha i mezzi per arrivare fino in fondo.
GIOTTO VOLLEY 2
SIDIGAS ATRIPALDA 3
Progressione set (22-25/25-21/35-33/19-25/7-15)
Tabellino punti
Sidigas Atripalda
Bruno 14, Cuomo 6, Marolda 19, Libraro 5, D’Avanzo 14, Guerrieri 35, Coppola (L – 85%). All: Marolda.
Giotto Casoria
Ferrentino 1, Saccone 22, De Luca 15, Vespero 22, Saggiomo 2, Falanga 17, Montò 1, Pacecchi 9, Ardito (L- 86%). All: Calabrese.
