Con un comunicato diramato a tarda ora, la Società Sportiva Dilettantistica Calcio Avellino ha deciso lo spostamento temporaneo dell’attività sportiva.
Ha pure spiegato che “si sta attivando per trovare una soluzione alternativa allo stadio Partenio Lombardi, compatibilmente con gli impegni già calendarizzati dalle strutture stesse”.
Cosa è accaduto?
E’ scaduto il canone mensile di ottobre concordato, a suo tempo, tra la nuova società di De Cesare e quella gestita da Taccone. Tutto qui.
Basterà rinnovare versando il canone di 10mile euro mensili pure per novembre e tutto tornerà alla normalità.
Invece di attivare certe scaramucce e fare questioni di principio, non sarebbe più semplice dialogare?
Con tale comunicato s’è voluto probabilmente distrarre i tifosi dal risultati ottenuti dalla squadra sul campo, offrendo qualche nuovo motivo di discussione il rischio di andare a giocare le gare di campionato a Montemiletto.
Quell’impianto, indicato quale sede di gioco per le gare interne all’epoca della iscrizione in serie D, non potrebbe ospitare i 2300 abbonati. Ipotesi non percorribile, dunque.
Sabato 10 novembre si giocherà regolarmente al Partenio l’anticipo della giornata di serie D girone G, tra Calcio Avellino SSD e Castiadas.
Intanto è stato disposto che l’allenamento di domani 1° novembre, con inizio alle ore 14.30, si svolgerà al Country Sport di Picarelli.
Ottima decisione per preservare il sintetico del Partenio, essendo prevista una forte pioggia come da allarme “arancione” diramato dalla Protezione Civile in particolare per la città capoluogo.
L’amichevole con la Juniores è stata annullata.