Laezza e Celjak infortunati, Palmisano, Evangelista e Carbonelli esclusi per scelta tecnica. L’Avellino si presenterà a Viterbo, domani pomeriggio, con la rosa ridotta all’osso. “Non cerchiamo alibi”, ha subito detto Ezio Capuano.
Ma l’allenatore biancoverde è comunque tornato sul gol annullato a Illanes contro la Ternana: “Ho rivisto le immagini, è regolarissimo. E c’era anche un rigore su Charpentier, con annessa espulsione. Ce l’ho anche io il dossier dei torti subiti dagli arbitri, potrei elencare il fallo su Laezza contro la Reggina, il rigore non dato a Charpentier contro il Potenza, e il gol che gli hanno annullato contro il Bari”.
Sulla gara di domani a Viterbo: “Non so perché, ma nel nostro momento migliore sbagliamo un gol, ci specchiamo, e smettiamo di giocare. Siamo dei masochisti, è un aspetto da migliorare. Mi aspetto una grande prestazione, voglio rivedere la mia squadra, che ha comunque offerto sempre delle buone prove, anche quando ha perso: contro Reggina e Potenza non meritavamo la sconfitta, a Caserta sì, ma anche in quel caso abbiamo creato delle occasioni per segnare. Per quanto riguarda il modulo, ci sono due opzioni (3-5-2 o 3-4-3, ndr). Tutto dipende dai calciatori a disposizione”.
Chiusura affidata alle note vicende societarie: “Non mi interessano – ha tagliato corto Capuano – penso solo alla Viterbese. Anche la squadra è concentrata solo sulla gara di domani”.
In difesa, Zullo e Illanes affiancheranno Morero davanti a Tonti. In caso di 3-4-3 spazio a De Marco e Parisi sulle corsie esterne e a Silvestri e Di Paolantonio al centro. In caso di 3-5-2, dentro Rossetti per Karic. Lo svedese, se utilizzato, giocherebbe con Micovschi e Charpentier nel tridente offensivo.