Finisce in parità la prima partita del nuovo anno dell’Avellino.
Sul campo del Teramo la squadra di Braglia si è ritrovato in svantaggio dopo 9′ di gioco con la rete di Bombagi ma è poi riuscito a recuperare il risultato nella ripresa.
Contro un teramo in formazione rimaneggiata, la squadra avellinese si è limitata a fare il compitino, senza dimostrare quella mentalità che è necessaria per una formazione che vuole puntare a posizioni ambiziose di classifica.
La partita è stata molto combattuta e priva di spettacolo. La squadra irpina non ha convinto, suprattutto nel reparto arretrato, con Silvestri inguardabile e altri elementi che hanno passeggiato sul campo senza dimostrare determinazione e convinzione nei propri mezzi.
Dopo avere visto gli avversari andare vicino al raddoppio, l’Avellino è riuscito a pareggiare nella ripresa su calcio di rigore concesso per un fallo in area su Bernardotto e battuto da Sonny D’Angelo, alla sua quinta realizzazione stagionale.
Teramo-Avellino 1-1
TERAMO (4-2-3-1): Lewandowski; Tentardini, Ferreira, Diakitè, Trasciani; Arrigoni, Viero (8′ st Di Francesco); Ilari, Bombagi (38′ st Mungo), Santoro; Pinzauti (42′ st Gerbi). A disp.: D’Egidio, Cappa, Celentano, Birligea, Di Matteo, Bunino, Iotti. All.: Paci.
AVELLINO (3-5-2): Forte; Rocchi, Miceli, L. Silvestri; Ciancio, Aloi, D’Angelo, Adamo (17′ st Carriero), Tito (23′ st Baraye); Bernardotto (44′ st Errico), Fella (23′ st Santaniello). A disp.: Pane, Rizzo, Dossena. All.: Braglia.
ARBITRO: Caldera di Como.
Guardalinee: Laudato-Centrone.
Quarto uomo: Zamagni.
MARCATORE: 9′ pt Bombagi, 12′ st D’Angelo (rig.).
NOTE: gara a porte chiuse. Ammoniti: Aloi, Viero, Braglia, Rocchi, Ilari. Angoli: 3-0 per l’Avellino. Recuperi: 1’pt, 4′ st