L’annuncio è arrivato al termine del calciomercato, dopo giorni passati a vivere da spettatore più che interessato l’evoluzione della lite che ha visto protagonisti il suo socio Nicola Circelli e il suo uomo di fiducia Aniello Martone.
Il presidente dell’Avellino, Luigi Izzo ha subito i colpi e stasera ha risposto per le rime, pronto a calare l’asso dalla manica: una società radicata sul territorio, formata da imprenditori irpini (più lui), senza Circelli, che verrà liquidato con una buonuscita.
Di seguito il comunicato ufficiale di Izzo.
I grandi maestri mi hanno sempre insegnato una cosa: senza una società solida non si va da nessuna parte. Puoi anche avere grandi giocatori, ma tutto dipende dalle persone che gestiscono un club. Se manca l’armonia, le vicende societarie si ripercuotono automaticamente su squadra e piazza.
Armonia, equilibrio, programmazione: questo non chiedetelo a me, ma chi in questi giorni ha fatto di tutto per destabilizzare l’ambiente e parlare di fatti e di cose che sarebbe stato meglio discutere e risolvere all’interno delle mura societarie; per il bene dei calciatori, dell’ambiente, ma soprattutto dei tifosi.
E’ venuto il momento di fare chiarezza e lo faccio solo ora, a chiusura del mercato, per non dare alibi ad alcuno. Il mio silenzio è stato necessario, perché a differenza di altri, mi sento responsabile di quanto sta accadendo e quindi la mia responsabilità mi ha obbligato a cercare una soluzione: forte, duratura ma soprattutto radicata al territorio.
Siamo alle battute finali, credo di esserci Riuscito. Solo due problemi ci separano dal traguardo. Uno è di facile soluzione: l’altra parte della società ha dichiarato che per lasciare pretende la sola somma investita. È talmente esigua che possiamo risolvere in qualsiasi momento.
La seconda è più complicata ma risolvibile: l’amministratore (Circelli, ndr) dovrebbe spiegare come può aver sottoscritto un accordo a latere della vendita: l’Avellino potrebbe rientrare in possesso del vecchio proprietario o in alternativa ci toccherà pagare una penale di non poco conto.
Ma anche su questo argomento, sto lavorando per il bene della società e dei tifosi, per poi presentarvi una compagine societaria con forti imprenditori del territorio e di lunghissimo respiro. Forza Avellino. Luigi Izzo”.