AVELLINO – Un pareggio, cinque vittorie e una sconfitta: è questo il ruolino di marcia dell’Avellino da quando Michele Pazienza siede sulla panchina biancoverde. Un cammino netto, che conferma le ambizioni e la voglia di rialzare la testa dei biancoverdi dopo un avvio choc. Dopo la bella vittoria sul campo della Casertana, Tito e compagni sono pronti ad affrontare l’ennesima settimana ostica che vedrà i lupi in campo per ben tre partite.
Si partirà domenica 22 ottobre, ore 18:30, con la sfida interna contro il Monterosi Tuscia, reduce da cinque sconfitte consecutive. Tre giorni dopo, mercoledì 25 ottobre, sempre alle 18:30, sarà nuovamente tempo di tornare in campo per il secondo turno infrasettimanale della stagione. A far tappa al “Partenio-Lombardi” sarà l’Audace Cerignola, vecchia conoscenza del tecnico di San Severo. A chiudere questa trittico infernale, la trasferta del “Massimino” in programma domenica 29 ottobre alle 16:15 contro il Catania.
Tre sfide, sulla carta, abbordabili per i ragazzi di mister Pazienza che da ormai qualche settimana sembrerebbero aver trovato la quadra giusta. Nonostante le defezioni di Rigione, Cionek, Falbo, Dall’Oglio, Patierno e Russo, i lupi non si sono arresti sfornando – contro Potenza e Casertana – due prestazioni magistrali. Contro i lucani fatta d’intensità. Con i falchetti giocando d’astuzia colpendo nel miglior momento della formazione di casa.
Contro Monterosi, Cerignola e Catania l’Avelino si gioca una buona fetta di stagione. Tre risultati utili consecutivi proietterebbero i lupi nelle zone altissime della classifica e darebbero il giusto carburante per affrontare al massimo il finale di 2023. Insomma, tre partite fondamentali, che chiariranno le reali ambizioni dei Lupi.
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