Avellino, che beffa con la Ternana: la sconfitta vista da vicino

Quando l’attaccante degli umbri Pettinari si è presentato dal dischetto, col punteggio parziale di tre gol a zero per gli irpini nella lotteria dei rigori, molti tifosi dei “lupi” hanno pensato che l’impresa fosse ormai vicina.

L’esito della sfida di questo primo turno di Coppa Italia, invece, è clamorosamente girato proprio a partire dalla realizzazione della punta dei padroni di casa: da lì in poi l’Avellino ha sbagliato tutti i tentativi, consentendo agli uomini allenati da Cristiano Lucarelli un clamoroso sorpasso sul filo di lana.

Il tentativo di De Francesco è infatti finito sul palo, con Mazzocchi bravo a superare Forte per il provvisorio 2-3. Maniero (nella foto qui sotto) ha poi colpito il palo, a differenza di un Salzano freddo a timbrare il 3-3. Il secondo legno consecutivo colpito da Rizzo, poi, ha consentito a Furlan di siglare con freddezza il rigore del 4-3.

Maniero disperato per avere colpito il palo

Il punteggio finale di 5-4, considerando anche l’1-1 con cui si erano conclusi i supplementari, sta stretto a all’Avellino. Gli uomini di Braglia, infatti, hanno ben giocato contro una squadra di categoria superiore, sfiorando più volte la rete del colpaccio e recriminando per non essere riusciti a sfruttare mezz’ora di superiorità numerica giunta dopo l’espulsione di Kontek. Il bicchiere mezzo pieno può comunque essere visto evidenziando la prova gagliarda della squadra campana, brava a passare in vantaggio nel primo tempo con D’Angelo e poi anche sfortunata quando Matera ha colto la traversa.

La gara inizia con la Ternana pericolosa: Peralta è super nello sventare sulla linea la grossa occasione capitata a Silvestri. Poco dopo, però, arriva il vantaggio dell’Avellino: al termine di una pregevole azione manovrata sulla trequarti è D’Angelo (minuto 24) a trovare una conclusione forte e precisa dal limite dell’area su cui Iannarilli non può nulla.

Salzano inseguito da Carriero

Gli ospiti spingono ancora e per poco non trovano anche il raddoppio: è Bernardotto a far urlare al gol i tifosi avellinesi, con la sfera che esce fuori di pochissimo. L’unico a farsi pericoloso dalle parti di Forte è invece Agazzi, con le Fere che iniziano decisamente meglio la ripresa.

È in particolare l’uruguaiano Falletti a dimostrare di avere un piede molto caldo: prima chiama Forte alla respinta, quindi timbra l’1-1 grazie al grosso lavoro fatto da Pettinari. L’attaccante, pescato da Salzano, timbra la traversa: sulla ribattuta arriva proprio Falletti, lesto come un falco a depositare la palla in rete. Le polemiche dei calciatori avellinesi sono veementi per un presunto fuorigioco, ma l’arbitro è irremovibile.

L’ultimo sussulto prima del 90’ arriva quando Kontek (nella foto qui sotto) si fa buttare fuori per fallo da ultimo uomo su Plescia.

Kontek espulso

Ternana in dieci, ma brava a contenere gli assalti ospiti nei supplementari: i ragazzi di Braglia sono sfortunati in occasione della traversa timbrata da Matera, dopo un gran tiro a giro.

La lotteria dei rigori inizia benissimo, con le marcature di Plescia, Aloi e Tito unite agli errori di Paghera e Capone: questo però non basta, a causa della incredibile serie di errori inanellata dai calciatori avellinesi, poco lucidi nello sciupare un vantaggio di ben due tiri dal dischetto.

Al secondo turno della coppa nazionale, seppur col brivido, passa dunque la Ternana che adesso affronterà il Bologna nella sfida di lunedì 16 al Dall’Ara.

Se già per l’Avellino le possibilità di passare il turno erano poche, le speranze per i rossoverdi di arrivare in fondo alla coppa nazionale sono davvero infinitesime.

I siti di scommesse certificati AAMS e disponibili su Wincomparator danno veramente poche chance alla squadra di Lucarelli, bancata per un successo finale addirittura a 250!

Insomma, se andare avanti in Coppa Italia può dare prestigio ai vari club, è pur vero che per le squadre di terza categoria questo impegno diventa spesso fuori dalla loro portata, purtroppo.

Tuttavia, anche se i giochi per i campani sono ormai già finiti, sono comunque pochi i rimpianti per l’Avellino che ha disputato un’ottima partita contro la Ternana (squadra di B, lo ricordiamo), e il cui obiettivo primario rimane quello di provare a dominare il girone meridionale della Serie C.

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