Primo crocevia della stagione per l’Avellino. Il campionato dei lupi non ha fin qui rispettato le aspettative iniziali. Nelle prime cinque giornate di campionato, la compagine allenata da mister Roberto Taurino ha praticamente steccato tutte le gare. I numeri parlano chiaro: quattro punti in cinque partite, appena tre reti all’attivo e cinque subite. Prestazioni deludenti, poco mordente e, soprattutto, poca cattiveria agonistica da parte di Trotta e compagni. Serve un inversione di marcia e serve farlo in fretta. Per questo che, con molta probabilità, quella contro il Potenza potrebbe essere già una partita da dentro o fuori per mister Taurino.
«Il mister sta facendo un grande lavoro. Non sono abituato a dare fiducia a tempo. In questo momento l’area tecnica ha piena fiducia da parte della società». Queste le parole del presidente Angelo Antonio D’Agostino in occasione della conferenza stampa dello scorso martedì. Parole di stima e di fiducia nei confronti del tecnico leccese che, almeno per il momento, non sembrerebbe esser sulla graticola. Nel calcio, però, si sa le situazioni possono evolvere da un momento all’altro e per questo che contro una squadra abbordabile come il Potenza l’Avellino dovrà ad ogni modo vincere e convincere.
Per farlo, mister Taurino dovrebbe confermare il 4-3-3 delle ultime partite con Marcone fra i pali. Linea difensiva rimodellata rispetto alla gara contro il Latina con Ricciardi e Aya unici confermati. Al posto di Moretti e Auriletto agiranno invece Illanes e Zanandrea. A centrocampo dovrebbero essere confermati Franco, Casarini e Dall’Oglio. In avanti da valutare le condizioni di Ceccarelli, mentre Russo e Gambale dovrebbero essere sicuri di una maglia da titolare. Panchina, invece, per Marcelo Trotta.
Fischio d’inizio fissato per le 17:30. Arbitrerà l’incontro il signor Andrea Bordin della sezione di Bassano del Grappa coadiuvato da Fabrizio Aniello Ricciardi di Ancona e Andrea Bianchini di Perugia. Quarto uomo il signor Giorgio Vergaro della sezione di Bari. Vincere e convincere: è questa la chiave di lettura della prossima sfida dei lupi. Replicare la buona prestazione di Latina centrando però i tre punti dovrà essere l’obiettivo primario dei lupi in questo primo crocevia stagione.