Avellino, Dag Jr: “Commessi errori, ora una risposta dai calciatori o decisioni drastiche”

di Dino Manganiello

Una conferenza stampa per sottolineare i progressi di un settore giovanile che ha raggiunto l’importante obiettivo di piazzare tre squadre nei playoff nazionali nelle tre categorie di riferimento (U15, U16 e U17), ma anche l’occasione giusta per fare, grazie alla presenza dei dirigenti del club biancoverde (non il patron, per impegni personali a Roma), per fare il punto della situazione a stagione regolare conclusa e a pochi giorni dall’esordio nella post season. Detto del giusto orgoglio per il risultato conseguito dai ragazzi, sottolineato dai presenti e dal responsabile Capobianco, si è passati alla prima squadra: “Il risultato di Foggia ci ha tagliato un po’ le gambe e abbattuto il morale – ha dichiarato l’amministratore Giovanni D’agostino – ma c’è una fiammella di speranza che va alimentata. Siamo molto amareggiati, è stato un fallimento, una delusione. Soprattutto perché le ambizioni erano grandi. Non siamo riusciti a far innamorare i tifosi di questa maglia, ma martedì c’è stata una riunione importante e sono uscite tante cose importanti fuori. Sia chiaro che siamo stati ingenui, sognatori, c’è stato qualche difetto in merito alla comunicazione e agli obiettivi… E ci sono stati errori, ne abbiamo fatti alcuni, e poi altri e altri ancora. Li abbiamo commessi nel mercato estivo, nel mercato invernale… E altre cose che sono sotto gli occhi di tutti. Noi però abbiamo fatto il nostro, mettendo a disposizione budget e opportunità illimitate. Ma guardiamo avanti: non è finita. E’ il momento di lottare e far vedere che siamo Lupi, con i fatti e non con le parole, la parola d’ordine è ‘umiltà’. I calciatori hanno accusato il colpo, è uscito fuori l’amor proprio, abbiamo chiesto loro di dimostrare il valore dello stipendio che percepiscono, aspettiamo risposte altrimenti il presidente, che ha fatto vedere il suo lato più severo, prenderà scelte drastiche. Il che rappresenta un campanello d’allarme perché il patron potrebbe disilludersi e non sarebbe un bene per la piazza, per la provincia, per tutti. Noi siamo puliti, ci siamo e ci saremo sempre perché abbiamo fatto tutto quello che si doveva fare. Abbiamo chiesto alla Lega, che gestisce le gare dei playoff, di adottare prezzi bassi in modo da poter vedere un Partenio-Lombardi con tanta gente. A tal proposito, il mio plauso va alla tifoseria, una tifoseria pulita e che c’è stata sempre”.

Per il Ds Enzo De Vito “i processi si faranno a giochi fatti. Sono convinto che ci sarà una reazione. Il presidente ha gli attributi, ce lo ha dimostrato martedì. Più di questo non si può fare. Sembra esserci un quadro nero di fronte, ma ‘devo’ vedere qualche bagliore di luce. Dobbiamo guardare a noi stessi, gli avversari contano poco, tocca a noi. Non posso trasmettere negatività, mi piace fare le cose e non annunciarle. A fine stagione tireremo le somme. Ribadisco che la squadra è forte e deve portarci dove vogliamo Domenica scorsa ho fatto fatica anche a tornare a casa, è dura. Si sta male. Mi auguro che questa mia amarezza possa essere trasformata dai calciatori in qualcosa di diverso”.

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