di Dino Manganiello
Dopo la rivoluzione di metà febbraio, si torna in campo con l’obbligo di riscattare Francavilla Fontana e raccogliere il grido di battaglia di patron D’Agostino: vincere e continuare a rincorrere la B. Peccato che la prima di Carmine Gautieri sulla panchina dell’Avellino sia subito condizionata dalla folla che caratterizza l’infermeria. Ecco il report: per Lorenzo Chiti, come evidenziato da un ulteriore controllo strumentale, lesione al retto femorale della coscia destra ridotta, proseguirà nel suo percorso riabilitativo prima di ritornare ad allenarsi. Daniele Mignanelli continua il suo percorso riabilitativo dopo la frattura del malleolo. Alessandro Mastalli sta osservando riposo assoluto dopo essersi operato allo scafoide; lunedì, presso la Villa Esther (struttura convenzionata con la società, in cui si è sottoposto ad intervento chirurgico) farà un controllo specialistico in seguito al quale cambierà l’attuale ingessatura con un tutore speciale che gli permetterà di riprendere gradualmente ad allenarsi. Antonino Di Gaudio continua ad alternare riposo a terapia specifica, lunedì sarà rivalutato. Riccardo Maniero ha invece praticato esami strumentali presso lo Studio Volino di Avellino. Questi ultimi hanno dato esito negativo. Nei prossimi giorni proverà a rientrare gradualmente in gruppo.
Ricapitolando, cinque infortunati più Matera squalificato, Aloi non al meglio per un affaticamento muscolare e Oliver Kragl non al top della condizione.
Gautieri ha già provato e annunciato il 4-3-3 proprio causa assenze e acciacchi. Ed allora rientra Forte tra i pali; Ciancio (nella foto di Maurizio Di Domenico), Silvestri, Dossena e Tito dietro; Carriero, Aloi e Kragl in mezzo; Micovschi, Murano e Kanoute tridente là davanti. In preallarme comunque Pane, ma anche Rizzo e De Francesco. Partirà dalla panca invece Vincenzo Plescia, fresco di 24esimo compleanno.
Di fronte la Fidelis Andria del duo Di Bari-Di Leo (quest’ultimo ex biancoverde) con Bubas e Casoli fuori per squalifica, capitan Benvenga out per infortunio e Tulli non al meglio. Pugliesi penultimi in classifica ma comunque pronti ad affrontare i Lupi con il 4-3-3. Davanti occhio a Di Piazza, ex Catanzaro e Catania, spesso castigatore dei biancoverdi.
Scarso entusiasmo intanto nonostante il ribaltone. Pochi biglietti venduti e Partenio-Lombardi che sarà di nuovo semivuoto. Brutto segnale.
A dirigere sarà Daniele Perenzoni di Rovereto, al primo incrocio in carriera con l’Avellino.