Avellino, mercato a passo lento: si prova a chiudere per un mediano e un attaccante

Con pochi fondi a disposizione e un margine di movimento risicato, il mercato dell’Avellino procede a passo lentissimo.

Intanto l’inizio della stagione regolare fissato per il 18 agosto, con la prima gara di Coppa Italia di Serie C da disputare contro la perdente di Bari-Paganese, si avvicina drammaticamente.

Sono solo 15 i calciatori a disposizione di Giovanni Ignoffo, quasi tutti giovanissimi (classe 2000 e 2001), due di questi in prova (Zullo e Palmisano) e una manciata di ragazzini presenti nella rosa della Juniores dell’anno scorso.

Soltanto Parisi e Fallou Njie, rispettivamente classe 2000 e 1999, faranno sicuramente parte dell’organico che affronterà l’impegnativo e proibitivo campionato di Lega Pro.

La squadra ha svolto la prima seduta di allenamento giornaliera, a porte chiuse e si ritroverà sul sintetico del Partenio-Lombardi nel pomeriggio (ore 17.30, a porte aperte, ingresso Tribuna Terminio lato Curva Sud) per la seconda sessione di lavoro.

Potrebbe aggregarsi al gruppo l’attaccante Diego Albadoro, che ha svolto la preparazione con l’Equipe dei disoccupati campani affrontando il San Tommaso in amichevole: ha alle spalle esperienze in Serie B e Lega Pro con le maglie, tra le altre, di Ternana e Juve Stabia. Il calciatore è arrivato in città, in cerca di un accordo: le parti sono vicine.

Dal Torino è in dirittura d’arrivo la trattativa per il trasferimento in prestito secco del centrocampista Matteo Rossetti, la scorsa stagione al Renate, in Serie C e si valuta la possibilità di portare in Irpinia l’esterno mancino difensivo Federico Giraudo.

Sul fronte riconferme in stand-by gli accordi con Santiago Morero e Alessandro Di Paolantonio, corteggiati dal Taranto e da diversi club di terza serie.

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