RASTELLI PRIMA DI AVELLINO-PESCARA – Ultimo atto del 2022 per l’Avellino di Massimo Rastelli che alle 17:30 sarà impegnato contro il Pescara. Si gioca per la prima giornata del girone di ritorno del Girone C di Lega Pro. Parola, dunque, al tecnico biancoverde per l’ultima conferenza stampa pre-partita dell’anno.
DI SEGUITO LE DICHIARAZIONI DI MASSIMO RASTELLI PRIMA DI AVELLINO-PESCARA
LA PARTITA CONTRO IL PESCARA – «Si affrontano due grandi piazze che sono partite ad inizio stagione con gli stessi intenti. In questo momento la classifica dice cose diverse ma vogliamo continuare sul percorso intrapreso. Sappiamo di affrontare una squadra di grandissima qualità. Sarà una gara molto stimolante per entrambe».
LE ASSENZE – «Le difficoltà ci sono sempre. Nelle ultime due settimane siamo stati bersagliati dall’influenza. Ho recuperato dei calciatori, altri li ho persi ma non mi faccio problemi. Riusciamo a mettere in campo un undici di tutto rispetto. Ogni allenatore vorrebbe tutti i calciatori a disposizione. Dobbiamo gestire le energie anche nella gestione della gara».
LA PRESTAZIONE DI DOMANI – «Dobbiamo continuare il percorso intrapreso un mese e mezzo fa. Siamo cresciuti tanto e per questo domani vogliamo fare una prestazione positiva. Dobbiamo pensare solo a questo e con calma penseremo al futuro».
GLI INCERTI – «Viviamo al minuto. Franco, Garetto, Rizzo e Casarini sono gli incerti».
LA SFIDA DI MONTEROSI – «A Viterbo abbiamo fatto quello che dovevamo fare. È mancato solo il gol. Il campo, da terza categoria, ha influenzato tanto. Abbiamo creato delle situazioni per fare gol, non ci siamo riusciti e per questo non abbiamo vinto. Non pensiamo sempre al passato. Domani affronteremo una squadra ferita che vorrà passare le feste in tranquillità».
LE SCELTE – «Non mi sono mai preoccupato delle assenze. Cerco di sfruttare sempre gli uomini che ho a disposizione. Domani faremo la gara giusta perché non ci possiamo permettere passi falsi o prestazioni non all’altezza. Cercherò di scegliere l’undici che reputo essere nella migliore condizione».
LA CONDIZIONE DI DALL’OGLIO E DI GAUDIO – «Il recupero di Dall’Oglio è importante per esperienza e carisma. Domenica, dopo un mese di assenza, credo abbia fatto un’ottima gara. Anche questa settimana si è allenato regolarmente. Di Gaudio ha ripreso settimana prossima. Si sta allenando con continuità. È una risorsa importante».
LE SCELTE DI MONTEROSI – «Il mio ruolo è quello di provare sempre, anche in allenamento. I ragazzi ruotano in continuazione, simulando il sistema di gioco dell’avversario. Parlo spesso con loro, chiedo dei feedback. Le scelte sono state fatte in modo oggettivo ma ripeto, era difficile giocare a calcio».
IL MINUTAGGIO DI DI GAUDIO – «È difficile quantificare il minutaggio. Ha fatto due piccoli spezzoni a Francavilla e Monterosi. Sono valutazioni che devo fare e capire quanto può aiutarci».
LA PUNTA CENTRALE – «Trotta è più adatto per poter giocare da centrale ma anche Murano, con le sue caratteristiche, può essere molto utile».
LA DIFESA – «I gol subiti esulavano da errori di reparto. Erano altre situazioni che da allenatore leggo in modo diverso. Ci sono ragazzi come Aya e Illanes che sono pronti ad entrare. In questo momento sono meno chiamati in causa perché ho cercato di dare continuità».
LA POLITICA DEI PICCOLI PASSI – «Scendiamo sempre in campo per vincere. Preparo le partite sempre nello stesso modo al di là dell’avversario. Ci sono partite in cui non si riesce a vincere ma in cui è fondamentale portare a casa almeno un punto».
IL CENTROCAMPO – «Questa è una squadra costruita per giocare a due a centrocampo. Con i tre tutto il gioco va in funzione delle caratteristiche dei calciatori. Mi piacciono delle situazioni e per questo cerco di spingere qualcuno a fare dei movimenti diversi. Stiamo cercando di sfruttare al meglio le caratteristiche dei calciatori che abbiamo a disposizione».
I TIFOSI – «Mi auguro siano in tanti. Mi piacerebbe vivere la stessa atmosfera della sfida contro il Catanzaro».
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