In carriera Walter Novellino, ha fatto della difesa, sempre il suo punto di forza. Di solito le squadre del tecnico di Montemarano, subiscono poche reti. Ma non è di sicuro il caso dell’Avellino, Radu e compagni, paradossalmente, sono tra le retroguardie più battute del torneo cadetto. 21 gol subiti al pari del Pescara. Peggio hanno fatto solamente Foggia con 28, Ternana e Perugia con 24, Cesena con 23 gol.
In 12 giornate di campionato, Novellino ha schierato otto difese diverse. In quarto circostanze Novara, Empoli, Salernitana e Bari hanno giocato: Ngawa, Migliorini, Kresic e Rizzato.
Due volte contro Brescia e Cremonese: Laverone, Suagher, Migliorini e Rizzato. Nel match vinto contro il Foggia 5 a 1, l’allenatore ex Sampdoria ha deciso di affidarsi a Laverone, Suagher, Migliorini e Falasco.
Contro la Pro Vercelli spazio al quartetto: Pecorini, Kresic, Suagher e Ngawa. A Pescara: Ngawa, Kresic, Suagher e Rizzato. Contro il Venezia: Pecorini, Kresic, Migliorini e Ngawa. A Cesena, Laverone, Suagher, Marchizza e Falasco. Mentre nell’ultimo incontro al “Tardini” hanno giocato Ngawa, Suagher, Kresic e Marchizza.
Migliorini con 720 minuti giocati è il difensore maggiormente schierato. Il centrale ex Juve Stabia e Torino è l’elemento che nel reparto arretrato ha trovato più spazio. Sono ben 9 i giocatori schierati da Novellino: Suagher, Rizzato, Ngawa, Migliorini, Kresic, Falasco, Pecorini, Marchizza, Laverone. Rispetto allo scorso anno a questo punto del torneo i biancoverdi hanno subito cinque reti in più.