Assimilato il pareggio per due a due contro la capolista Catanzaro, l’Avellino di Massimo Rastelli è pronto a scendere nuovamente in campo nell’appuntamento. Dopo la vittoria firmata Gianmaria Zanandrea ai danni della Fidelis Andria, i lupi hanno staccato il pass per il Secondo Turno Eliminatorio di Coppa Italia Serie C. Ad attenderli ci sarà la Turris di mister Pasquale Padalino che nel turno precedente ha invece battuto, per una rete a zero, la Gelbison. La vincente della sfida del Partenio, come da regolamento, affronterà fuori casa e in gara secca la vincete di Catanzaro-Potenza.
«La Coppa Italia è un obiettivo perché permette di scalare posizioni nei play-off. Sono fortunato ad avere un undici fresco per la partita contro la Turris». Così mister Massimo Rastelli nella conferenza stampa post partita di Avellino-Catanzaro. Parole ponderate quelle del tecnico ex Pordenone che sottolineano la volontà della squadra e del tecnico di puntare forte sulla Coppa Italia, rappresentando essa una corsia preferenziale per la post-season. Da qui ai play-off, però, la strada è ancora lunga e impervia, ma di questo mister Rastelli ne è ampiamente al corrente e per questo che l’obiettivo primario è quello di battere la Turris per regalarsi gli Ottavi di Finale.
Quanto all’avversario, i corallini di Padalino stanno attraversando un momento complicatissimo. La compagine degli ex Maniero e Santaniello non vince da quattro giornate. L’ultima vittoria è datata sabato 8 ottobre, nel rocambolesco tre a cinque sul campo del Monterosi. Da lì un pari, per zero a zero, contro il Monopoli e tre sconfitte consecutive, rispettivamente contro Potenza (per due a uno), Crotone (per due a quattro) e Cerignola (per due a uno). Serve un’inversione di marcia, e serve farlo subito.
Per fare ciò mister Padalino si affiderà al 4-3-3 con Perina fra i pali. Manzi, Di Nunzio, Frascatore e Contessa in difesa. Taugourdeau, Acquadro e Gallo in mezzo al campo. In avanti tridente pesante con Haoudi, Maniero e Stampete. Quanto all’Avellino, mister Rastelli dovrebbe affidarsi al solito 4-3-3 con Forte fra i pali. Linea a quattro composta da Ricciardi, Moretti, Illanes e Zanandrea. Garetto, Franco e Maisto in mezzo al campo. In avanti spazio al tridente composto da Ceccarelli, Gambale e Kanoute.