Bologna in semifinale, battuta Caserta 78-88

Quintetti di partenza:
CASERTA: Di Bella, Marquis, Ere, Hite, Jones. All. Sacripanti.
BOLOGNA: Koponen, Collins, Maggioli, Moss, Hurd. All. Lardo.

Ad aprire le Final Eight 2010 di Avellino è la sfida tra Pepsi Caserta e Virtus Bologna. Match teso, equilibrato sin dall’inizio con la fisicità dei casertani che sembra potersi imporre nelle battute iniziali sul maggiore tatticismo felsineo. Non sarà così, almeno per i primi 20′. Effervescente la Juve con Hite, Jones e Di Bella, concreta la Virtus con Collins (7 in 10’) e Maggioli dentro l’area. Caserta trova facilmente il canestro dalla distanza (4/8 da tre), Bologna affonda la lama nel pitturato. Nel secondo periodo casertani in affanno contro la difesa dura della Virtus, entra in scena Michelori che regala punti d’oro con Koszarek. Gara brillante, agonisticamente valida, aperta a qualsiasi risultato, come prevedibile in un torneo a eleminazione diretta come questo.
Al rientro Caserta paga dazio a livello mentale, un calo di concentrazione evidenziato da numerose palle perse, facili occasioni mancate ed errori al tiro. Cala la percentuale al tiro dalla distanza, alza invece il ritmo la Virtus che si fa valere da sotto (solo 5 in totale le realizzazioni oltre l’arco nel terzo set ambo le parti) soprattutto sfruttando nel migliore dei modi le 7 palle perse in 10’ dai campani. Vanno sotto i campani, anche di 16 punti, ormai la partita è nelle mani della Virtus che la congela con mestiere e cinismo evitando di aprire agli avversari l’opportunità di un ritorno che si fa sempre più improbabile con il trascorrere dei minuti.
Bellissima la cornice del pubblico casertano, oltre 2000 tifosi che sostengono la squadra anche a risultato ormai compromesso. Un applauso nel finale accompagnato dal coro “grazie ragazzi” mette i brividi. Bologna, sabato prossimo, alle 18, sfiderà la vincente tra Avellino e Milano.