Le Pagelle di Air Avellino-Scavolini Pesaro

Le Pagelle di Air Avellino-Scavolini Pesaro
Troutman 8: E’ l’MVP della serata. La sua presenza in area fa rabbrividire gli avversari che non sono stati capaci di limitare il suo strapotere a rimbalzo. Prima doppia doppia della stagione per lui che punta ad essere uno dei migliori del campionato. …

Le Pagelle di Air Avellino-Scavolini Pesaro

Troutman 8: E’ l’MVP della serata. La sua presenza in area fa rabbrividire gli avversari che non sono stati capaci di limitare il suo strapotere a rimbalzo. Prima doppia doppia della stagione per lui che punta ad essere uno dei migliori del campionato.
Dylewicz 6: Fa il lavoro sporco senza lasciare traccia. Parte dalla panchina e da il suo apporto sotto canestro. Buono l’esordio nel campionato italiano.
Lauwers 6,5: E’ il sesto uomo di questa squadra. Da tanta qualità, ma soprattutto mette il suo tiro mortifero quando c’è n’è bisogno.
Brown 7: Avrà pure perso il duello con Green per quanto riguarda i punti. La sua gestione della gara però è a dir poco perfetta, accellera quando c’è ne bisogno e mantiene i nervi saldi quando Pesaro cerca la rimonta.
Akyol 7,5: Insieme a Troutman ha trascinato i compagni alla vittoria. Il suo bagaglio tecnico è immenso tanto da mandare fuori giri uno come Hicks. Si diceva che non aveva personalità, ma ha dimostrato di poter essere un leader.
Cortese 5,5: Troppo pochi cinque minuti per la guardia italiana che si riaffaccia in serie A dopo un pò di anni. Il suo apporto è quasi nullo prende solo un tiro e perde due palle che fanno arrabbiare Pancotto.
Porta 6,5: L’unico superstiste dello scorso anno gestisce i ritmi della gara in maniera ordinata. Il coach gli da anche minuti al fianco di Brown e lui non delude le aspettative.
Nelson 5: L’unica nota stonata della partita, non riesce mai ad imporre il suo gioco e quando vuole strafare perde troppe palle. La guardia comunque ha le sue attenuati, era all’esordio nella massima serie e deve abituarsi all’intesità delle difese dei team italiani.
Szewczyk 7: Ottima prova per il lungo polacco che insieme a Troutman imperversa dentro l’area colorata. Si prende tante responsabilità e fa bene perché riesce a trovare sempre il canestro.
Pancotto 7,5: Vederlo allenare è un piacere. In settimana ha curato i minimi dettagli sulla gara. E’ riuscito con una difesa asfissiante ad annullare Michael Hicks facendolo uscire dalla contesa. Nei primi due quarti ha limitato la verve di Green, che è uscito alla distanza solo quando i suoi giocatori hanno tirato il fiato.

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