L’ex Eric Williams sta male

L’ex Eric Williams sta male
Sabato c’è il torneo di Caserta l’Air affronterà proprio i cugini. La mente dei tifosi però era rivolta ad un ‘altra squadra e cioè la Scavolini Pesaro dei tanti ex, partendo dall’allenatore per poi proseguire con Cinciarini e finire con il duo indimenticato Green – Williams che sono stati protagoni…

L’ex Eric Williams sta male

Sabato c’è il torneo di Caserta l’Air affronterà proprio i cugini. La mente dei tifosi però era rivolta ad un ‘altra squadra e cioè la Scavolini Pesaro dei tanti ex, partendo dall’allenatore per poi proseguire con Cinciarini e finire con il duo indimenticato Green – Williams che sono stati protagonisti nella vittoria in coppa Italia e per l’ingresso in Eurolega. Il pivot però non sarà presente al Palamaggiò e quasi sicuramente salterà la prima di campionato prorpio contro i biancoverdi perché soffre di dolori addominali come spiega il dott. Benelli. “Il giocatore è arrivato a Pesaro con una sintomatologia a carico dell’apparato digerente con sofferenza addominale, disturbi per i quali è stato subito curato. Perdurando la situazione, è stato sottoposto a tutte le visite e a tutte le analisi che la sintomatologia richiede. La diagnosi ha evidenziato una “appendicopatia cronica, non chirurgica, con sintomatologia colitica”, gia’ pre-esistente, anche se non sintomatica, dell’appendice che si è riacutizzata per qualche motivo. Ci siamo informati presso la sua ultima società, Avellino, per sapere se in passato ci fossero state problematiche simili, ma la risposta da parte del medico sociale è stata negativa. La Vuelle ha stabilito una terapia farmacologica via via che la problematica si è intensificata, diminuendo, fino ad annullarlo, l’impegno fisico. Nonostante questo i risultati non sono stati positivi dal punto di vista fisico per cui il paziente non è ancora in grado di riprendere l’attivita’ specifica e andando avanti con questo iter dignostico/terapeutico riteniamo che Williams debba continuare a sottoporsi alle terapie farmacologiche in maniera importante; continuare a sottoporsi a nuovi esami diagnostici non escludendo il ricovero in ospedale per effettuare questi esami e queste terapie. Da un punto di vista medico tutti gli specialisti consultati (chirurgo, gastroenterologo ecc.) hanno per ora concordato che non c’è un’indicazione precisa per un’ipotesi chirurgica.” Questa è la diagnosi fatta dallo staff biancorosso che terrà lontano dai campi da giochi Big-dog per circa un mese, ora la società ritornerà sul mercato per cercare un sostituto all’altezza, ma ha fatto sapere che per ora non taglierà Williams.

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