Venezia espugna Avellino: 78 a 80 il finale

AVELLINO BASKET – La Scandone Avellino sfida Venezia per una gara importantissima. Una partita fondamentale in ottica Final Eight per i biancoverdi.
QUINTETTI INIZIALI
Avellino: Ragland, Leunen, Thomas, Randolphm Fesenko,
Umana Venezia: Haynes, Hagins, Ejim, Bramos,Mcgee
PRIMO QUARTO: 14-21
Avellino e Venezia iniziano subito con il piede giusto. Mcgee per Venezia, risposta di Leunen per Avellino (3 a 3). Si sbaglia tanto, la Sidigas si affida ai liberi di Randolph e Fesenko. Fesenko prende per mano Avellino: 11-12. L’Umana si difende bene e mantiene il vantaggio. Il primo time out del match lo chiama coach Sacripanti (13 a 16). Haynes si prende tre liberi che segna, suo anche il canestro sulla sirena e il primo quarto si chiude 14 a 21 per gli ospiti.
SECONDO QUARTO: 35-34
Peric porta gli ospiti sul +10. Obasohan e Cusin tentano la rimonta (18 a 24). Tripla di Ejim, quattro punti di fila per Avellino sull’asse Ragland-Leunen e coach De Raffaele chiama time out (26 a 29). Ejim fa uno su due dai liberi e la tripla di Ragland riporta in vantaggio Avellino (31 a 30). Salgono in cattedra Ragland e Fesenko che confezionano i canestri del vantaggio. Il quarto si chiude 35 a 34 per la Sidigas.
TERZO PARZIALE: 49-57
Hagins apre il parziale, Bramos regala il più 3 a Venezia: 35-38. Ragland permette alla Sidigas di colpire da tre, ma Peric risponde per le rime. Fesenko e Green: parziale di 5-0, 45-45. Bramos piazza il canestro del sorpasso sulla sirena dei 24”, ma con qualche serio dubbio che il pallone sia stato rilasciato dopo il suono della sirena. Avellino va a canestro con il solito Ragland, ma Filloy tiene subito botta. Ancora Ragland: si va all’ultimo riposo sul 49-57.
ULTIMO QUARTO: 78-80
Randolph prova a far recuperare Avellino. Venezia, dopo il time out, rompe definitivamente gli indugi con Peric, ma Avellino risponde con la tripla di Severini che sigla il -3.Mcgee si mette sul 62-65. Ejim fa bottino pieno dai liberi, Ragland capitalizza un 2+1: 67-67. Ragland riporta i lupi a -2 (77-79) a 50” dalla sirena finale, ma il ferro dà torto a Green. Finisce 78 a 80