La “Rumba” di Biella ha fatto la differenza

La “Rumba” di Biella ha fatto la differenza
Coach Pancotto analizza la gara e lo fa partendo da quel sciagurato terzo quarto che praticamente ha dato la vittoria a Biella. “La partita si è risolta nel terzo periodo quando abbiamo sbagliato permettendo la loro “rumba”, ovvero la loro velocità in attacco ed aggressività in difesa che ci è costa…

La “Rumba” di Biella ha fatto la differenza

Coach Pancotto analizza la gara e lo fa partendo da quel sciagurato terzo quarto che praticamente ha dato la vittoria a Biella. “La partita si è risolta nel terzo periodo quando abbiamo sbagliato permettendo la loro “rumba”, ovvero la loro velocità in attacco ed aggressività in difesa che ci è costata uno 0/11 dal campo ed il 24-9. Abbiamo difeso male sul pick and roll e permesso troppi secondi tiri, spesso anche da tre, e questa è una voce statistica che ha fatto la differenza. Per il resto abbiamo avuto un buon ritmo nel primo tempo, ed una reazione di orgoglio nell’ultimo quarto, poi i liberi sbagliati ed il tecnico preso hanno inciso moltissimo. Manchiamo ancora di cinismo in alcuni momenti. Sbagliare i liberi ci può stare, ma non dovremmo mai prendere un tecnico in quella situazione”.Una vittoria avrebbe portato la squadra alle Final Eight, ma il coach irpnio ricorda quale è il primo obiettivo “Era importante, vincendo avremmo avuto la matematica certezza, ma la nostra prima responsabilità è salvarci. Giocare qui non è mai facile, ammesso che lo sia da qualche parte in serie A, e non va dimenticato che noi siamo la terza squadra più giovane del campionato. Avremmo bisogno di tempo per maturare e noi stiamo cercando di accelerare questo processo. Con undici possessi in più rispetto a Biella un maggiore cinismo avrebbe potuto fare la differenza”.

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