AVELLINO BASKET – E’ un Pino Sacripanti contento che elogia la sua squadra per la prestazione: “Penso ai miei ragazzi: abbiamo fatto qualcosa di molto bello e intangibile. Abbiamo giocato la finale di Coppa Italia, siamo partiti dal quattordicesimo posto fino alla semifinale. Siamo migliorati giorno dopo giorno. Ringrazio la proprietà che ci ha sostenuto, che è stata interventista sul mercato. Penso ai nostri tifosi: siamo partiti da mille persone sugli spalti, ora non si trovano più biglietti…. |
AVELLINO BASKET – E’ un Pino Sacripanti contento che elogia la sua squadra per la prestazione: “Penso ai miei ragazzi: abbiamo fatto qualcosa di molto bello e intangibile. Abbiamo giocato la finale di Coppa Italia, siamo partiti dal quattordicesimo posto fino alla semifinale. Siamo migliorati giorno dopo giorno. Ringrazio la proprietà che ci ha sostenuto, che è stata interventista sul mercato. Penso ai nostri tifosi: siamo partiti da mille persone sugli spalti, ora non si trovano più biglietti. Siamo stati una cosa sola, questa è la cosa più bella. I sei punti di svantaggio con i quali siamo andati a riposo non li abbiamo più ripresi. Abbiamo cambiato il nostro attacco, allargando il campo: dovevamo fare un pochino meglio. Quando si perde di cinque, così, ogni episodio conta su tutta la gara”.