AVELLINO BASKET – E’ un Pino Sacripanti sereno e concentrato. Il coach dei biancoverdi è chiaro: “Una settimana diversa. Cominciamo da Venezia, contro una squadra forte che si giocherà la posizione in griglia playoff. Il Taliercio è un campo piccolo e caldo, dovremo entrare subito in partita. Loro fanno della zona il loro credo, dovremo essere bravi a non farci prendere dalla frenesia ed attaccare in maniera intelligente. C’è un secondo posto ancora raggiungibile, siamo motivati a prescindere d… |
AVELLINO BASKET – E’ un Pino Sacripanti sereno e concentrato. Il coach dei biancoverdi è chiaro: “Una settimana diversa. Cominciamo da Venezia, contro una squadra forte che si giocherà la posizione in griglia playoff. Il Taliercio è un campo piccolo e caldo, dovremo entrare subito in partita. Loro fanno della zona il loro credo, dovremo essere bravi a non farci prendere dalla frenesia ed attaccare in maniera intelligente. C’è un secondo posto ancora raggiungibile, siamo motivati a prescindere dai playoff, ma giocheremo in funzione della post season. Venezia non è quella che abbiamo visto ad Avellino un girone fa: l’Umana ha cambiato pelle ed ha tante frecce nel proprio arco. Stiamo lavorando per non lasciare nulla al caso”. La Sidigas potrebbe essere l’anti Milano: “Mi interessa raggiungere la semifinale con Avellino. Per ora la vera anti-Milano è stata Trento, visto che l’ha buttata fuori dalla Coppa. Bisogna guardare un passo alla volta. Massima concentrazione per i quarti di finale, tutto il resto sono considerazioni che non ci smuovono”