Scandone in crisi, Ferraiuolo: “Serve squadra operaia”

BASKET AVELLINO – “La “nave” Scandone ormai è diventata un vero e proprio colabrodo, perde acqua da tutte le parti ed il galleggiamento è sempre più precario”. E’ quanto dichiara Giulio Ferraiuolo, Segretario di OMNIUM SPORT di Autonomia Sud. “La dirigenza, senza ne se e ne ma, deve assolutamente prendere delle importanti e coraggiose decisioni, una parte della squadra non và, alcuni giocatori non riescono ad emergere, si complica la classifica, la scia da seguire è quella di tornare i…

BASKET AVELLINO – “La “nave” Scandone ormai è diventata un vero e proprio colabrodo, perde acqua da tutte le parti ed il galleggiamento è sempre più precario”. E’ quanto dichiara Giulio Ferraiuolo, Segretario di OMNIUM SPORT di Autonomia Sud. “La dirigenza, senza ne se e ne ma, deve assolutamente prendere delle importanti e coraggiose decisioni, una parte della squadra non và, alcuni giocatori non riescono ad emergere, si complica la classifica, la scia da seguire è quella di tornare immediatamente sul mercato, con l’intento di sostituire alcuni giocatori ed anche il tecnico che, purtroppo, non stanno dando nessun segnale di ripresa, Dragovic, Hardy, Dean, Richardson. L’obiettivo – prosegue Ferraiuolo – deve essere quello di formare una nuova squadra, una squadra operaia, con i soli confermati Ivanov, Shakur, Johnson, Biliga e Spinelli, oppure percorrere la strada più breve con la sostituzione del solo timoniere Tucci recuperando un play titolare . Ormai i tifosi sono davvero molto delusi, non riescono più a sopportare di vedere la propria squadra perdere in continuazione, attendono con trepidazione una risposta precisa dalla Dirigenza che possa eliminare del tutto la preoccupazione di una eventuale scomparsa della pallacanestro da Avellino e provincia. Continuare in questo modo è davvero inutile, i risultati probabilmente non verranno, la concentrazione dei singoli è quasi scomparsa, divertirsi giocando è solo un ricord”, conclude Ferraiuolo.

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