Siena, 3-1 con Cantù in finale e “vede” lo scudetto

La Bennet Cantù ci mette il cuore e l’anima, ma non basta. Siena vince (anche se di sole 4 lunghezze) e ritorna a casa avanti nella serie 3-1 con una bella ipoteca sullo scudetto. Eppure per Cantù era stata una partenza sprint, subito sul 4-0.
Pianigiani ha schiera Lavrinovic con McCalebb, Carraretto (che si è caricato subito di due falli e ha ceduto il posto a Zisis), Kaukenas e Stonerook.
Trinchieri con Marconato, Micov, Green, Leunen e Markoishvili. Entrambe le squadre hanno scelto la zona. Dopo l’inizio favorevole ai padroni di casa, Siena ha incamerato un miniparziale di 0-6 (8-14 al 7′) approfittando delle palle perse ingenuamente dalla Bennet.
Leunen ha rimediato con una tripla e Scekic con due piazzati sottocanestro. Nel secondo quarto si è scatenato Kaukenas. L’ex canturino ha segnato 2/2 da tre e 3/4 da due trascinando i compagni in un allungo cui la Bennet ha risposto con uno Scekic in grande spolvero.
Ma negli ultimi due minuti del secondo parziale Cantù si è dimenticata di tornare in difesa e ha subito un devastante parziale di 2-8 con McCalebb che ha segnato 8 punti permettendo a Siena di andare negli spogliatoi con +14.
Nel terzo quarto Siena ha intensificato la difesa ma ha pagato il prezzo con i falli di squadra. Ad appena 4′ dall’inizio è già in bonus e praticamente Cantù ha realizzato quasi solo con il tiro libero. Ad aiutare la squadra di casa nel tentativo di rimonta è stata la scarsa percentuale di realizzazione per Siena che ha sbagliato con Lavrinovic.
Cantù ha racimolato punti e con un parziale di 12-4 ha riaperto i giochi. A togliere le castagne dal fuoco per Siena sono ancora Kaukenas e McCalebb. Il play senese con una tripla a 10″ dalla fine del terzo quarto ha buttato una secchiata d’acqua sul fuoco canturino.
La Bennet ha dimezzato lo svantaggio ma con un prezzo alto in termini di fatica ed energia nervosa. Una tripla di Mazzarino ha aperto l’ultimo quarto e ha riacceso ancora una volta le speranze dei padroni di casa. Ma proprio quando era il momento di dare una spallata l’attacco della Bennet ha commesso una leggerezza dietro l’altra. Tre passaggi di fila telefonati e il furetto McCalebb (mvp della gara con 21 punti all’attivo) li ha puniti. Siena di nuovo a +10.
Gli ultimi minuti Cantù ha buttato il cuore oltre l’ ostacolo. A 52″ dalla fine Montepaschi era sopra di 6 punti e a quel punto è stato Stonerook a decidere la partita con una tripla sulla sirena dei 24 secondi a 13″ dalla fine che ha ucciso definitivamente il morale di Cantù.

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