Pubblichiamo una nota del consigliere regionale di Noi Sud, Sergio Nappi, in merito alle sponsorizzazioni: “Vorrei spiegare qual è lo spirito che mi ha spinto a presentare un emendamento alla legge di bilancio che impedisce alle società a capitale regionale di impegnare ed erogare somme per qualsiasi attività di sponsorizzazione. Sono profondamente rammaricato del fatto che qualcuno abbia voluto vedere un intento persecutorio nei confronti della locale squadra di basket che, per quanto mi riguarda, seguo da sempre con attenzione ed entusiasmo. Tuttavia, in quanto rappresentante dei cittadini campani, ho innanzitutto il dovere di tutelare i tantissimi lavoratori che rischiano di perdere la propria occupazione e che già in occasione di queste festività hanno percepito in grande ritardo stipendi e tredicesime. E’ nota a tutti, infatti, la condizione di grande difficoltà nella quale versano le società di trasporto regionali, compresa la nostra AIR che proprio negli ultimi mesi è stata costretta a tagliare numerose corse, arrecando notevoli disagi ai cittadini della nostra provincia che al netto della riduzione dei trasferimenti da parte della Regione Campania ha chiuso l’esercizio finanziario 2010 con una perdita di tre milioni di euro. E’ evidente che, data la difficile congiuntura determinatasi in seguito alla crisi economica, non posso che privilegiare la tutela dei lavoratori del settore trasporti che guadagnano uno stipendio ordinario rispetto a chi gode di contratti di centinaia di migliaia di euro. Ed è altrettanto chiaro che non posso che spendermi per garantire i cittadini, quasi sempre appartenenti alle fasce sociali più deboli, che usufruiscono del trasporto pubblico, impedendo che subiscano un ulteriore taglio delle corse e l’aumento del costo dei biglietti. E’ questo l’intendimento della mia azione politica a difesa dei diritti dell’intera popolazione irpina e sicuramente non solo di chi mi ha votato. In conclusione vorrei cogliere l’occasione per ribadire il mio totale sostegno a qualsiasi iniziativa che serva a supportare la pratica sportiva, in particolare dei nostri giovani. In tal senso sono impegnato nelle istituzioni regionali che ritengo debbano incrementare le risorse da destinare a tali attività, pur nella convinzione che i soldi pubblici non possano essere destinati a società a scopo di lucro che pagano stipendi altissimi a chi pratica lo sport per professione che dovrebbero, invece, beneficiare del sostegno dell’imprenditoria privata che, nella fattispecie, gode di sgravi fiscali finalizzati alla pubblicizzazione del logo ed alla promozione di quanto producono”.
