Passa Treviso 69-59. Avellino chiude a testa alta

BASKET AVELLINO – E’ la gara del dentro o fuori. Vincere per andare a gara cinque e cercare una nuova impresa con l’obiettivo di staccare il pass per la semifinale. Perdere questa sera a Treviso significa chiudere qui la stagione, a testa comunque alta e pensare già da domani al futuro della Scandone, una società che necessita di diventare più solida e una squadra composta di veri uomini, atleti che meriterebbero tutti la conferma. Non sarà possibile, soprattutto per le tante richieste da parte di altri club. Per questo, però, ci sarà tempo. Adesso è il momento di cercare il colpaccio al Palaverde per trascinare la Benetton in gara 5 nella tana del lupo.

Quintetti di partenza:
Benetton Treviso: Markovic, Gentile, Smith, Motiejunas, Skinner
Air Avellino: Green, Dean, Thomas, Johnson, Szewczyk

1° quarto. 27-17
Subito forte la partenza di Treviso che si porta sul 6-0 grazie a quattro punti di Gentile. L’Air non trova la via del canestro e Motiejunas la punisce dalla distanza (9-2) mentre Avellino segna i primi punti con i liberi di Thomas. Altri cinque punti per Motiejunas mentre Green e Thomas provano a ridurre il gap coadiuvati da Green (20-10). La Benetton allunga fino a +14 con Nicevic (24-10). Lauwers tenta una timida reazione con una “tripla” segnando i suoi primi punti nelle due sfide giocate a Treviso, Johnson riduce a -7. Infine, agli errori dalla lunetta di Szewczyk replica gentile da 3 per il 27-17 di fine primo periodo.

2° quarto: 41-33
L’avvio è di marca irpina, con Johnson che segna poi ruba palla e torna vincente a canestro per lo 0-4 di inizio secondo set che vale il 27-21. Ancora errori al tiro di Szewczyk, decisamente impreviso, Johnson mette una toppa (29-23) ma Bulleri e Skinner provano riprendere nuovamente il largo per il 35-24. Skinner dalla lunetta, poi Smith in contropiede segnano il 38-26. Bulleri punisce ancora la difesa ospite dalla lunga distanza (41-26) e Benetton che scappa a +15 al 18’. L’Air riesce a rosicchiare qualcosa nel finale e con grande pressione e intensità difensiva riesce a costruire un parziale di 0-7 con i recuperi di Green.

3° quarto: 58-51
L’Air continua a crederci, a pressare, a recuperare palloni. E a colpire dalla lunga distanza. Bomba su bomba Avellino rientra con Dean, Green e ancora Dean fino al -2 del 24’ (44-42). Motiejunas e Gentile reagiscono e sotto i tabelloni fanno 48-42. Con il tiro aggiuntivo Gentile torna a + 9 (49-42) ma Green (altra tripla) e Dean firmano il break di 0-5 per il 49-47 al 26’. L’Air non riesce a impattare e subisce il tiro da 3 di Bulleri e ancora con Peric affiancato dal play riesce a costruire il +11 scappando di nuovo. Ma non c’è possibilità di fuga, Avellino è viva e con Lauwers trova canestro da lontano e fallo con libero realizzato del 58-51 alla terza sirena. Ultimi decisivi dieci minuti.

4° quarto: 69-59
Il tempo c’è per recuperare, l’Air ha gli uomini per riuscirvi. L’Mvp Thomas, il folletto Green. Da loro ci si aspetta qualcosa di importante in questo che potrebbe anche essere l’ultimo quarto della stagione per la Scandone. L’Air però sbaglia tanto da tre punti con Green, Dean e Spinelli. Benetton lucida dopo un avvio appannato e precisa con Smith e Motiejunas (66-55 al 36’). Nel finale l’Air non ha più la forza per rientrare e Bulleri con Brunner è micidiale a chiudere definitivamente i conti. Fa festa la Benetton che passa in semifinale ma l’Air Avellino chiude la sua avventura nei play-off con onore e orgoglio.

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