Varcirca: L’Air una squadra importante

Varcirca: L’Air una squadra importante
E’ tutto pronto per la sfida contro Montegranaro, le due squadre stanno passando momenti diversi. I lupi vogliono riscattarsi dal brutto stop subito a Cantù, mentre la squadra marchigiana dopo la vittoria casalinga contro Ferrara vola sulle ali dell’entusiasmo. A confermarlo è Varcirca, direttore ge…

Varcirca: L’Air una squadra importante

E’ tutto pronto per la sfida contro Montegranaro, le due squadre stanno passando momenti diversi. I lupi vogliono riscattarsi dal brutto stop subito a Cantù, mentre la squadra marchigiana dopo la vittoria casalinga contro Ferrara vola sulle ali dell’entusiasmo. A confermarlo è Varcirca, direttore generale della Sigma Coatings: “La squadra sta lavorando bene è conscia che si tratti di una partita molto complessa e al contempo del fatto che fuori casa serva qualcosa di diverso da quanto mostrato finora. Per essere chiari, attributi e concentrazione che spesso sono venuti meno, soprattutto nei momenti di difficoltà all’interno delle singole partite. Arriviamo da tre scoppole pesantissime lontano dal PalaSavelli, è il momento di invertire la rotta per darci una diversa solidità”. Avellino arriva da un dura sconfitta con Cantù: “L’Air è una squadra importante – commenta Varcirca- con almeno sei giocatori di altissimo livello, senz’altro più attrezzata e ambiziosa di noi. Sia chiaro, ai nostri ragazzi non chiediamo certo la vittoria a tutti i costi, ma una prestazione gagliarda e convincente. Saremo seguiti da un bel gruppo di aficionados: l’anno scorso non si divertirono, in Campania, quest’anno sarebbe il caso di farli un po’ più contenti”. Prosegue intanto l’inserimento del greco Tsaldaris: “Si – ribatte il dg – Dimitrios sta lavorando forte per raggiungere una buona condizione di forma. A spanne gli servono ancora due settimane, ma sa giocare a pallacanestro ed è già in grado di darci una mano. E’ un giocatore che ci permetterà di proseguire col processo di crescita dei nostri italiani e che ha sposato questo progetto con entusiasmo e umiltà. Sarà lui, lo chiarisco una volta per tutte, l’unico intervento che faremo sulla squadra: primo, per scelta legata allo sviluppo dei nostri ragazzi, italiani che giocano, non che guardano; secondo, perchè non abbiamo il potenziale di club come Ferrara capaci di intervenire sul mercato come dei bulldozer”. Quali sono infine le chiavi per la partita di Avellino? “Sono troppe – scherza Vacirca – ma tanto dipende da noi. L’Air parte favorita, ci si giocano prima punti salvezza, poi eventualmente punti per le finali di Coppa. Ma il calendario che ci attende è terribile e tireremo le somme sono alla fine del ciclo delle prossime 5-6 gare che ci attendono: salvarsi resta un’impresa, alla nostra portata se eleveremo la nostra competitività esterna e se torneremo ad esprimerci in casa come con Biella e Caserta”.

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