48 ore e poi la fine di 97 anni di storia

48 ore e poi la fine di 97 anni di storia
Sabato alle tredici scatta la fine. Perchè fino a quella data ed ora l’Avellino ha la possibilità di presentare ricorso alla Covisoc dopo l’esclusione dal campionato di Lega Pro. Altrimenti 97 anni di storia si chiuderanno. Per evitare la morte Pugliese dovrebbe sborsare circa cinque milioni di euro…

48 ore e poi la fine di 97 anni di storia

Sabato alle tredici scatta la fine. Perchè fino a quella data ed ora l’Avellino ha la possibilità di presentare ricorso alla Covisoc dopo l’esclusione dal campionato di Lega Pro. Altrimenti 97 anni di storia si chiuderanno. Per evitare la morte Pugliese dovrebbe sborsare circa cinque milioni di euro in meno di 48 ore e risolvere la grana liberatorie. Qualche escamotage ci potrebbe essere: come quello, una volta effettuati i bonifici bancari, e dunque il pagamento degli stipendi arretrati e della previdenza, di presentarli a garanzia, al posto delle liberatorie. Da regolamento questa possibilità è prevista in A e B, ma non in Lega Pro. Anzi è proprio per questo motivo (l’assenza di diverse liberatorie dell’Avellino) che l’anno scorso Pugliese ed il presidente Macalli arrivarono ai ferri corti. Ma è ovvio che nel momento in cui, siamo sempre nel campo delle ipotesi, tutte le pendenze saranno saldate, si potrebbe arrivare ad un compromesso chiamato penalizzazione o forte ammenda. Dopo il Consiglio Federale del 14 infatti, ci potrebbe essere il ricorso all’Arbitrato del Coni. Ma sono sogni e desideri dei tifosi. La realtà oggi si chiama serie D.

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