Si è svolta ieri mattina, presso la sede della Lega B in via Rosellini a Milano, la riunione dei responsabili dei settori giovanili delle squadre che parteciperanno al prossimo campionato Primavera 2.
Dopo i saluti del presidente Mauro Balata, che ha sottolineato l’importanza di questo settore per l’intero movimento calcistico nazionale e, nello specifico, per l’apporto che i vivai danno al campionato di B, seguiti da quelli del selezionatore della B Italia Massimo Piscedda, si è entrati nel vivo dei lavori parlando del format del torneo 2018/19.
Confermata la composizione a 2 gironi, determinati da un criterio geografico con Lazio e Salernitana inserite in 2 raggruppamenti diversi per motivi regolamentari, di 13 squadre ciascuno. Stabilite anche le date di inizio e fine del campionato: si partirà il 15 settembre con la fine prevista per giorno 11 maggio 2019. Confermata la Supercoppa Primavera 2 tra le vincitrici dei due gironi.
Oltre alle conferme, dopo quanto di buono fatto nella scorsa edizione, la prima gestita dalla Lega B, di alcuni aspetti valutati positivamente, sono state introdotte anche alcune novità: i playoff saranno allargati ad 8 squadre con le seconde classificate di ogni girone che entreranno subito in scena già dal primo turno e non, come accaduto nella scorsa edizione, dalle semifinali. Per quanto riguarda il turno preliminare, il regolamento prevederà che la partita, da disputare in gara secca in casa della migliore classificata, al termine dei 90′ regolamentari non vedrà supplementari o rigori ma sarà la squadra col vantaggio in classifica staccare il pass per il turno successivo. Le semifinali, sempre in gara secca, prevederanno invece extra time e penalty in caso di pareggio nei tempi regolamentari. Stessa cosa per la finale.
Altra innovazione proposta durante l’incontro di oggi riguarda la richiesta, che sarà inoltrata alla Figc, di allargare da 3 a 5 il numero delle sostituzioni secondo le modalità già utilizzate in Serie C e nel campionato Berretti, ovvero in 3 momenti del match.
Prima della fine dell’incontro, Massimo Piscedda ha ricordato i recenti successi della B Italia e sottolineato l’importanza di questo evento sia per i club sia per la rappresentativa azzurra che dai vivai pesca i migliori talenti che potranno rappresentare il calcio italiano nei prossimi anni.