Balzo importante in ottica salvezza per il Novara che batte tra le mura amiche il Cesena (1-0) nel primo dei due posticipi della 33/a giornata del campionato di Serie B ConTe.it e si tira fuori dalla zona playout, salendo a 38 punti, portandosi a +4 proprio sui romagnoli, al secondo stop nelle ultime tre gare e sempre quartultimi in classifica.
Prima del fischio di Nasca, è stato osservato un minuto di silenzio per la scomparsa di Emiliano Mondonico, componente del Comitato etico della Lega B, che chiuse la sua carriera da allenatore proprio al Novara.
L’avvio sorride ai piemontesi, che sfiorano il vantaggio al 5′ con una girata di Puscas respinta da Fulignati. Dalla parte opposta cinque minuti più tardi reazione ospite con un cross insidioso di Laribi che non viene raccolto da nessun compagno di squadra. Al 17′ il portiere del Cesena si fa notare nuovamente per un intervento sul calcio di punizione pericoloso di Ronaldo.
Con il passare dei minuti viene fuori anche la squadra di Castori, che a cavallo della mezzora impegna due volte Montipò, prima sul missile di Dalmonte poi sul tentativo di Laribi. Nella ripresa la gara si accende solo nei venti minuti finali con occasioni da una parte e dall’altra. Jallow è il più pericoloso tra i romagnoli, mentre il Novara sfiora il gol con Puscas (esterno della rete) e soprattutto con Maniero, che di testa colpisce il palo.
Il numero 30 del Novara si prende la propria rivincita a dieci minuti dal termine, trovando l’incornata vincente che regala i tre punti ai piemontesi sugli sviluppi di un calcio d’angolo.