Per la Tritium si tratta di un doloroso cambiamento, inutile nascondersi dietro a un dito. Dopo cinque anni Alberto Zanga lascia la Tritium ed il suo doppio incarico di vicepresidente e delegato sicurezza, per intraprendere una nuova ed entusiasmante avventura all’interno dell’organico dell’Atalanta: il club nerazzurro lo ha infatti chiamato per affidargli il ruolo di vice delegato sicurezza, compito di grande prestigio ma anche di enorme responsabilità. Per Alberto, da sempre legatissimo ai colori biancoazzurri, non è stata una decisione semplice da prendere: tecnicamente lascia la Tritium dopo un lustro, ma in realtà la sua avventura in biancoazzurro è cominciata molto tempo fa, quando negli anni ‘80 suo padre Osvaldo si issò al ponte di comando della società abduana per poi guidarla nelle vesti di presidente per parecchie stagioni. Anni indimenticabili, in cui la Tritium (pur calcando i campi delle categorie minori) già si faceva notare per lo stile impeccabile e l’organizzazione sempre perfetta. Da tifoso a dirigente il passo è stato breve: nel 2007 Alberto è stato chiamato dal presidente Ercole Ghezzi per coordinare il centenario della società, successivamente è entrato nel consiglio di amministrazione ricoprendo le più svariate cariche e negli ultimi due anni ha svolto nel migliore dei modi il ruolo di delegato sicurezza, percorso che gli è valso la chiamata di una società di serie A. Prima di tuffarsi nell’avventura orobica, Alberto ci tiene tuttavia a salutare come si deve la sua seconda famiglia, quella biancoazzurra.
