Apuzzo il migliore. Majella decisivo

Apuzzo il migliore. Majella decisivo

E’ Matteo Apuzzo il migliore in campo dell’Avellino. Grazie alle sue parate l’Avellino riesce a difendere il prezioso vantaggio siglato da Majella al settimo centro in campionato. Ottima la prova di Meola in difesa e di D’Angelo a centrocampo. Le scelte di Marra condizionate da uno stato di forma generale non eccelso.

Apuzzo 7 – Il migliore in campo dell’Avellino. Sempre pronto e preciso. Provvidenziale una sua parata poco prima dell’intervallo.
Meola 6,5 – Ottima prestazione in fase di chiusura dell’esterno, ormai entrato a pieni giri nella parte.
Puleo 6,5 – Non è in perfette condizioni fisiche il capitano, ma è determinante in più di un’occasione. Sicuro e mai sbadato. Tiene a bada prima Sarli, un cliente scomodo. Da un suo lancio nasce l’azione del rigore.
Moscarino 6 – Da centrale a volte è in preciso. Spostato sulla sinistra dopo l’inserimento di Caso è abile a non concedere spazio.
De Angelis 6 – Di stima. Non è al meglio e il campo pesante non lo agevole. Se la cava, comunque, con tanta esperienza.
(Dal 58’ Caso 6 – Nessuna sbavatura per il difensore entrato in corso d’opera. Prezioso nel concitato finale). Rega 6,5 – Si sacrifica tanto in copertura. Non incide molto in fase offensiva, ma i suoi scatti improvvisi mettono in difficoltà i lenti centrali messinesi.
D’Angelo 7 – Altra prestazione sopra le righe del centrocampista di Ascea che quasi da solo tiene botta ai dirimpettai giallorossi.
Viscido 5,5 – Si becca un’ammonizione ingenua. Non è tranquillo, rischia il rosso dopo un paio di interventi rudi. Esce per scelta tecnica. (Dal 38′ Licciardi 6 – Il terreno di gioco pesante non esalta le sue caratteristiche, ma non demerita svolgendo in maniera diligente il compitino. Tenta anche la conclusione dal limite: impreciso).
D’Isanto 5,5 – Prestazione in chiaroscuro per l’esterno offensivo che non riesce a trovare con continuità i consueti spunti.
Romano sv – Prova a stringere i denti, ma deve abbandonare dopo 23 minuti. (Dal 23′ Tarquini 6,5 – Tanto movimento e poche conclusioni. Si guadagna, però, un penalty prezioso come l’oro).
Majella 6,5 – Rigore segnato di mestiere e di potenza. E’ generoso. Il campo lo limita molto, ma è ancora una volta decisivo per la rimonta in classifica dell’Avellino.
Allenatore Marra 6,5 – Deve convivere con una condizione generale della squadra non eccezionale. Cambia giustamente un paio di pedine nella prima frazione. Il suo Avellino sa soffrire al cospetto di un avversario in cerca di punti salvezza.

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