E’ finita in parità la gara tra Avellino e Cavese giocata in uno stadio semivuoto, con i tifosi della curva sud che hanno disertato gli spalti dando vita a una civile forma di protesta nei confronti di una società dal futuro incerto.
Lo scambio di invettive tra i numerosi soci, le fazioni createsi dento e attorno alla nuova società, le incombenze di ordine amministrativo e burocratico disattese e altre incerte situazioni che si registrano nell’Avellino, hanno creato sconcerto e preoccupazione tra i tifosi
La partita ha offerto davvero poco, con rare occasioni da rete su entrambi i fronti e una Cavese più spigliata e determinata rispetto a un Avellino incapace di rendersi pericoloso nonostante Capuano sia passato, nelle fasi finali di gara, a un 4-2-4 dove gli attaccanti hanno fatto a gara per sbagliare, senza mai rendersi pericolosi.
Nuovo socio?
Sul fronte societario da registrare le assenze dei “vertici” Izzo e Circelli mentre si è visto il socio De Lucia e soprattutto il potenziale nuovo socio Giovanni Lombardi, imprenditore casertano con un passato da presidente nella Casertana e nel Benevento, molto legato alla Juve Stabia, ha un rapporto di forte amicizia che lo lega a Salvatore Di Somma il quale si sta adesso adoperando per creare un interessamento concreto di Lombardi per l’Avellino, con la possibilità di rilevare le quote di uno dei tanti soci del nuovo sodalizio calcistico avellinese.
L’imprenditore, che ha seguito la partita in tribuna, è stato poi accompagnato negli spogliatoi dal direttore sportivo Di Somma ed ha parlato a lungo con l’allenatore Capuano, informandosi circa le condizioni dei calciatori per avere un quadro ampio della situazione non solo a livello societario.
Non si è trattato di una semplice visita di cortesia.
L’imprenditore Lombardi non ha mai negato il suo interesse per la società irpina: «Mia madre è di origini irpine, è nata a Cervinara, mi auguro che l’Avellino possa presto ritornare nella categoria che merita, ovvero la serie B».
Giovanni Lombardi è uno dei massimi esperti europei nel settore della dialisi, oltre ad essere stato uno dei fondatori di un gruppo che è il secondo operatore nazionale e terzo nel settore europeo.
Lombardi era stato vicino anche alla Salernitana, chiamato da Vincenzo De Luca al capezzale della società granata fallita che poi ripartì dalla serie D. All’epoca De Luca era il sindaco di Salerno ma poi, per ragioni politiche, affidò il club a Claudio Lotito.
La partita
Avellino-Cavese 0-0
AVELLINO (3-4-3): Dini; Celjak, Morero, Illanes; Parisi, De Marco (40’ st Alfageme), Di Paolantonio, Rizzo (5’ st Izzillo); Micovschi, Pozzebon (5’ st Albadoro), Sandomenico (5’ st Ferretti). A disp: Tonti, Zullo, Rossetti, Bertolo, Njie, Evangelista, Federico. Allenatore: Eziolino Capuano.
CAVESE (4-3-3): Bisogno; Polito, Castagna (45’ st De Luca), Di Roberto (45’ st Cernaz), Marzupio; Germonale, Matera (27’ st Nunziante), Spaltro; Matino, Bulevardi, Ricchi (27’ st Sainz Maza). A disp: Abibi, Paduano, Mirante, Romano. Allenatore: Salvatore Campilongo.
ARBITRO: Marcenaro di Genova.
Note: spettatori 1300 circa. Ammoniti Polito (C), Matera (C), Germinale (C), Ferretti (A), Matino (C), Marzupio (C), Ricchi (C), Bisogno(C), Izzillo (A), Morero (A), Albadoro (A). Angoli: 10-4 per l’Avellino. Recupero: pt 3′, st 5′.