Dopo l’amaro pareggio contro il Latte Dolce, l’Avellino di Archimede Graziani tornerà a lavorare mercoledì al Partenio Lombardi con una doppia seduta.
Le 24 ore in più di riposo, sono dovute al doppio impegno della scorsa settimana contro la Flaminia e contro i sardi.
Da verificare le condizioni di Sforzini e di Mithra che non sono stati convocati per la gara contro la formaizone allenata da Udassi.
Due recuperi che potrebbero essere fondamentali, in ottica della gara contro il Monterosi. Una partita sulla carta tutt’altro che semplice, ma l’Avellino, deve ritrovare, la via della vittoria anche fuori casa assolutamente, dove nelle ultime due uscite, è sembrata una squadra priva di identità, un undici privo di gioco, che ha subito sette reti senza reagire.
Purtroppo, analizzando l’organico non tutti gli elementi presenti hanno il carattere giusto per affrontare un torneo di D e per indossare una maglia pesante come quella dell’Avellino.
Se è pur vero che la squadra è a sole tre lunghezze dal primo posto, sul contraltare bisogna dire, che fuori casa le cose vanno tutt’altro che bene.
Ci vuole quella determinazione che ha tanto invocato Matute nel post gara di ieri. Il calciatore camerunense è uno degli over che ad oggi si sta sudando la maglia e sta dimostrando di poter reggere la storia dei lupi.
