Avellino-Neapolis M. 2-0, commento e cronaca

Avellino-Neapolis M. 2-0, commento e cronaca

FORMAZIONI:
AVELLINO (4-4-2): Marruocco; Meola, Puleo, Nocerino, Ricci; Rega, Licciardi (39′ st Fanelli), D’Angelo, Vianello (17′ st Balzano); Scandurra (26′ st Vicentin), Panatteri. A disp.: Cascella V., Moscarino, Viscido, Varriale. All.: Marra.
NEAPOLIS MUGNANO (4-4-2): Napoli; Esposito, Daleno, Salvati, Bruzzese (42′ st Mannone); Bonanno, Marinucci Palermo, Monticelli (26′ st Fiore), Moxedano; Longobardi, Torcivia (1′ st Arena). A disp.: Fanti, Civita, Barone, Volpe. All.: D’Arrigo.
ARBITRO: Di Ciommo di Venosa.
Guardalinee: Dioletta e Lattanzi.
MARCATORI: 41′ pt Scandurra, 4′ st Panatteri.
NOTE: spettatori 3000 circa. Ammoniti: Bonanno (N), D’Angelo (A), Napoli (N), Panatteri (A), Rega (A). Angoli: 7-1 per l’Avellino. Rec.: pt 1′; st 3′.

Niente 4-3-3 in partenza per l’Avellino. Marra non cambia molto, lascia in panchina Vicentin e posiziona Panatteri al fianco di Scandurra, con Vianello a sinistra e Rega a destra. Un turno di riposo a centrocampo per Viscido sostituito dal rientrante Licciardi. In difesa a sinistra c’è Ricci al posto di De Angelis non al meglio. Dall’altro lato classico 4-4-2 per D’Arrigo, con Torcivia e Longobardi tandem offensivo, supportato dai cursori Bonanno e Moxedano.
CRONACA – Al 3’ Marruocco in anticipo su Torcivia in area di rigore sulla destra. Risponde Panatteri (7’) con un tiro al volo di destro, sbilenco, su un angolo dalla destra di Licciardi. Ancora l’ex del Modica un minuto dopo dal limite non inquadra il bersaglio. Buona la partenza dell’Avellino, più equilibrato rispetto alle precedenti apparizioni. Al 19’ angolo di Licciardi, Scandurra di testa svirgola la palla. Incertezza di Nocerino più lento rispetto a Torcivia che gli ruba palla in area. Poi la difesa irpina chiude, con la palla che arriva innocua a Marruocco. Al 23’ cross di Ricci dalla sinistra: sfera a Scandurra, ma la sua girata aerea è alta. Marra cambia posizione agli esterni di centrocampo: Vianello a destra, Rega a sinistra. Al 26’ D’Angelo recupera palla a centrocampo e lancia in verticale Scandurra: rasoterra largo di molto. Al 37’ due contropiedi nel giro di pochi secondi. Spreca prima il Neapolis, poi Rega scambia con Panatteri, poi è chiuso in angolo al momento della conclusione. Al 41’ si sblocca Scandurra. Fallo laterale sulla destra di Vianello in profondità per Meola che in corsa mette al centro verso il liberissimo Scandurra che di testa insacca. Un minuto dopo Rega sfonda sulla sinistra, sul suo cross non interviene nessuno. Gli attaccanti sono tutti in ritardo.
SECONDO TEMPO – Chiude subito i conti l’Avellino ad avvio di ripresa. Panatteri riceve palla sulla trequarti, supera Salvati in velocità e con un sinistro piazzato beffa sul palo lungo Napoli. C’è solo l’Avellino in campo. All’ottavo Ricci sulla sinistra serve sul lato opposto Vianello: stop e tiro di destro, Napoli è battuto. Sulla linea Scandurra insacca in fuorigioco. Sono dell’Avellino le migliori occasioni. Al 21’, Licciardi apre sulla sinistra per Rega che supera Esposito e mette al centro verso Scandurra, deviazione fuori di poco sul primo palo. Quattro minuti dopo discesa sulla sinistra di Ricci che dialoga con Panatteri. Il suo cross sul lato opposto è raccolto al volo da Balzano: manca solo la precisione. Indecisione della retroguardia irpina al 37’. La sfera arriva a Moxedano che calcia debolmente, di destro, tra le braccia di Marruocco. Esce uno stremato Licciardi (39’). Al suo posto Fanelli. Subito dopo un tiro di Balzano è bloccato da Napoli. Poi, è solo ordinaria amministrazione per un Avellino convincente, finalmente.

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