Avellino, per l’attacco spunta la duttilità di Iunco

AVELLINO CALCIO – In casa Avellino c’è ancora il cartello lavori in corso. Dopo l’arrivo di Bergamelli, per cui la fumata bianca è attesa in giornata, Enzo De Vito è all’opera per sfoltire l’organic. Il ds biancoverde nel contempo è impegnato, a completare la rosa trovando i giusti rinforzi da consegnare al tecnico Massimo Rastelli. Poche pedine che possano rendere lo scacchiere irpino più competitivo in vista del lungo torneo di B. Giocatori duttili, di esperienza e qualità in grado di consentire all’allenatore di cambiare in corsa, di lavorare su più sistemi di gioco. Il trainer di Scafati mira alla costruzione di un lupo ‘camaleontico’ di una squadra capace di vestire più abiti, adattandosi all’avversario. ha chiesto al Chievo l’attaccante Antimo Iunco (28). Il brindisino è un autentico ‘zingaro’ del calcio. Dopo gli inizi nella formazione della sua città, dove colleziona 21 presenze tra D e Seconda Divisione, finisce al Verona nel campionato cadetto. 93 partite giocate e 7 gol all’attivo. Poi il trasferimento in comproprietà all’altra formazione cittadina il Chievo. I clivensi in seguito lo mandano in prestito alla Salernitana prima (3 reti) e al Cittadella poi. Proprio con la maglia della formazione guidata da Foscarini disputa la sua migliore stagione: 12 gol all’attivo. Le sue ultime esperienze, l’hanno visto giocare con Torino, Spezia e Bari.

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