L’Avellino tiene testa al Taranto ma va ko

AVELLINO-TARANTO 1-2
AVELLINO (3-4-1-2): Fumagalli; Porcaro Puleo Izzo; Zappacosta (29′ st De Gol) Massimo Malaccari (18′ st Capua) Millesi; Arcuri; Zigoni(32′ st Guerriero) De Angelis A disp.: Fortunato, R.Ricci, Labriola, De Gol, Thiam All.: Bucaro
TARANTO (3-4-3): Bremec; Sosa Di Bari Rizzi(8′ st Coly); Garufo Di Deo Sciaudone Bertolucci; Rantier(26′ st Guazzo) Girardi Bradaschia(17′ st Pensalfini) A disp: Faraon Zorzal Giorgino Marciano All.: Dionigi
ARBITRO: Gianluca Manganiello di Pinerolo
Guardalinee: Hager e Camillucci
MARCATORI: 25′ pt Zigoni (A), 33′ pt Sciaudone(T), 32′ st Di Deo (T)
ESPULSO: 45′ st Izzo (A) per proteste.
AMMONITI: Porcaro (A), Rizzi (T), Massimo (A), Di Bari (T), Puleo (A)
NOTE: Spettatori 1.500 circa. Angoli:13-5 Avellino. Rec.: 2′ pt e 4′ st

AVELLINO – Il Taranto si impone al Partenio, i lupi però giocano una buona partita contro una squadra quella rossoblù di ottimo livello. Adesso, bisognerà pensare al prossimo campionato e cercare di costruire qualcosa di importante.
LE SCELTE – Diverse assenze per mister Bucaro che deve rinunciare a D’Angelo squalificato, Herrera, Zammuto, Cardinale e Lasagna infortunati. In tribuna anche Pezzella, mentre a sorpresa in difesa torna Porcaro con Zappacosta avanzato sulla linea dei centrocampisti. Inedito 3-4-1-2 per l’Avellino con Fumagalli in porta, Izzo-Puleo-Porcaro in difesa. In mediana Zappacosta e Millesi sugli esterni ed il duo Malaccari-Massimo in mezzo. Con Arcuri alle spalle del tandem De Angelis-Zigoni.
PRIMO TEMPO – Al 2’ Malaccari si accentra e calcia dal limite di poco al lato. Pronta la risposta del Taranto, al 3’ Girardi si libera di Puleo entra in area e tira alto. All’11’ azione manovrata dell’Avellino, Zigoni protegge palla al limite e serve Millesi accorso in area. Cross per Zappacosta che di testa prova a piazzare il pallone che finisce lontano dalla porta di Bremec. Al 12’ punizione di Rantier dal limite a girare. Pallone che si spegne di poco sul fondo. Al 18’ tiro a girare di Millesi su punizione, la difesa ribatte. Il Taranto riparte in contropiede, ma la difesa biancoverde salva. Sulla susseguente ripartenza di De Angelis, Zigoni non riesce a concretizzare. La squadra di Bucaro sta riuscendo a mettere alle corde la più quotata formazione jonica. Al 26’ l’Avellino trova la rete del vantaggio, punizione di Massimo, Izzo la mette dentro la difesa libera il giovane scuola Napoli la rimette al centro di testa, De Angelis ci prova in rovesciata. Bremec si oppone ma Zigoni è in agguato e non perdona. Undicesimo centro stagionale del bomber. Al 29’ bella azione manovrata sulla sinistra, Massimo e De Angelis vanno in palleggio, quest’ultimo appoggia per Millesi che gli ridà la sfera. Il numero undici si accentra e calcia, Bremec risponde presente. E’ un Avellino che vuole regalarsi l’ultima gioia del campionato. Al 32’ il Taranto raggiunge il pareggio, cross dalla sinistra di Garufo, Girardi appoggia di testa per l’accorrente Sciaudone che forse con una leggera deviazione di Puleo mette alle spalle di Fumagalli. Al 45’ Puleo recupera un pallone a centrocampo ed innesca Massimo il centrocampista ex Aversa cede la palla a De Angelis: l’attaccante fa partire un tiro dai 30 metri, Bremec si distende e sventa il pericolo. Le squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di parità, ma i lupi stanno tenendo testa ai pugliesi.
SECONDO TEMPO – Al 4’ passaggio filtrante di Arcuri per Millesi, quest’ultimo viene anticipato in angolo. All’8 Fumagalli si supera su Sciaudone ben imbeccato da Bradascha. Al 9 l’Avellino parte in contrpiede con Malaccari che arrivato al limite invece di servire Zigoni fa partire un bel tiro rasoterra annientato da Bremec. Sul susseguente angolo è De Angelis a calciare al volo. L’estremo difensore jonico dice ancora di no. L’Avellino continua a pressare e ci prova con Millesi dal limite. 15’ contropiede del Taranto con Rantier che serve uno smarcatissimo Girardi, tiro debole bloccato da Fumagalli. Al 30’ Fumagalli si oppone su una conclusione di Guazzo con un bel tiro dalla distanza. Sul susseguente angolo di Bertolucci, Di Deo interviene di testa e mette alle spalle dell’incolpevole Fumagalli. Mister Bucaro a quel punto richiama in panchina Zigoni e fa esordire il grottolellese Guerriero. Al 35’ punizione a girare di Millesi, pallone che sfiora l’incrocio dei pali. Termina con una vittoria per il Taranto, ma l’Avellino riesce a tenere testa alla formazione rossoblù fino a quando riesce. La formazione biancoverde esce tra gli applausi.

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