Avellino, un gruppo compatto e quei giovani con lo spirito da veterani

AVELLINO CALCIO  – L’Avellino ritrova il sorriso fuori casa. Lo fa grazie ad una prova di carattere, una prestazione attenta e di qualità. Un gruppo, che mostra ancora segnali di crescita.

Una squadra che nonostante, cambino gli interpreti, non ha mai dato segnali di cedimento, neanche nelle due partite perse contro Cremonese e Cesena.

Al di la del gol subito nel finale, a Novara la squadra di Novellino ha dominato. Lo ha fatto dal primo all’ultimo secondo, e soprattutto ha mostrato maturità nei due giocatori più giovani della squadra insieme al portiere Radu: Kresic e Asencio, elementi che nonostante, l’età hanno dimostrato di avere lo spirito da leader.

Uno in difesa, ha praticamente annullato gli avanti avvversari. L’altro ha comandato sulle palle di testa, tanto che da una sua inzuccata, è nato il secondo gol di Ardemagni. Segnali importanti, alla vigilia del match difficile, contro l’Empoli, di Vivarini, squadra favorita insieme al Palermo per la vittoria finale.

Ma sono arrivate anche le conferme da parte di Molina vero e proprio jolly della squadra di Novellino , quasi un universale da calcetto. Oppure Ardemagni, che è sempre più leader dell’attacco.

In queste prime sei gare del torneo, l’ex allenatore di Modena e Palermo ha dato spazio a tutti. Gli unici a non essere scesi in campo sono stati il terzo portiere Iuliano ed il lungo degente Gavazzi.

E proprio il centrocampista ex Ternana e Sampdoria potrebbe essere il primo acquisto di gennaio.

 

 

 

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