Bucaro: “Abbiamo il dovere morale di regalare una gioia esterna”

AVELLINO CALCIO – Si prova a sfatare il tabù trasferta, si cerca di migliorare uno score esterno disastroso. L’Avellino nell’ultimo turno esterno della stagione, sul campo della Spal, cercherà di ottenere una vittoria che manca ormai da diversi mesi. Dal successo per 3-2 sul campo del Pavia, troppo tempo è passato dall’ultima gioia lontano dal Partenio di una stagione dai due volti che ha visto i biancoverdi dominare sul terreno amico e fallire spesso in campo avverso . “Siamo attesi da una gara difficile- afferma il tecnico Giovanni Bucaro – . Affrontiamo una squadra che lotta per la salvezza, che a differenza nostra ha ancora degli obiettivi da raggiungere e che farà di tutto per metterci in difficoltà e portare a casa l’intera posta in palio. Abbiamo il dovere morale di regalare un sorriso ai nostri tifosi lontano dal nostro stadio. C’è la consapevolezza che un punto fuori casa per una squadra importante come l’Avellino è troppo poco, abbiamo quest’ultima chance per provare a migliorare il nostro rendimento lontano dalla Campania”.
Un Avellino che gioca bene, ma che raccoglie sempre poco: “Purtroppo credo che lontano da casa subentri il fattore psicologico, pali, parate dei portieri. Creiamo tanto, ma si segna poco. Ed al primo errore veniamo puniti”.
Torna a Ferrara da ex dopo aver giocato con la Spal nella stagione 96-97: “Fu una annata molto sfortunata quella per noi, retrocedemmo nonostante l’organico fosse forte. Adesso, la Spal vive un momento di difficoltà e mi auguro che al di la della gara contro di noi possa riuscire a salvarsi. E’ un peccato, perché si tratta di una piazza calorosa che vive di calcio. Potevano stare tranquilli, ma a causa di questa penalizzazione si trovano invischiati nella lotta play-out”.

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