Dopo sei anni, domani, la Ternana saluterà la Serie B. Una stagione difficile per le Fere che, dopo la sconfitta rimediata a Vercelli, sono matematicamente retrocesse.
Un destino segnato per gli umbri, tanto che i loro sostenitori, ormai rassegnati, alla ripresa degli allenamenti, in settimana, hanno esibito uno striscione ironico al Liberati: “Senza orgoglio e dignità, che giocate a fà”.
Sfottò e insulti ma tutto regolare sul fronte dell’ordine pubblico. Prevista una contestazione anche per la serata di domani, ma verso la proprietà. Il patron Bandecchi ed il presidente Ranucci sono considerati dal pubblico i primi responsabili di una stagione fallimentare.
E’ per questo che la Ternana, domani sera, onorerà la maglia per 90 minuti, ma soprattutto il campionato visto che l’Avellino di Foscarini è ancora in lotta per la salvezza insieme ad altre squadre.