BENEVENTO CALCIO – Guido Carboni tecnico del Benevento ed ex della gara di domenica al Partenio-Lombardi parla della partita contro i biancoverdi di Massimo Rastelli. L’allenatore toscano alla vigilia del match dichiara: ”Ci faremo trovare pronti. E’ una partita di fondamentale importanza ma non commettiamo l’errore di considerarla la gara della vita. So bene quanto la piazza sannita tenga a questo impegno ma io agli irpini penso poco, mi preoccupo esclusivamente della mia… |
BENEVENTO CALCIO – Guido Carboni tecnico del Benevento ed ex della gara di domenica al Partenio-Lombardi parla della partita contro i biancoverdi di Massimo Rastelli. L’allenatore toscano alla vigilia del match dichiara: ”Ci faremo trovare pronti. E’ una partita di fondamentale importanza ma non commettiamo l’errore di considerarla la gara della vita. So bene quanto la piazza sannita tenga a questo impegno ma io agli irpini penso poco, mi preoccupo esclusivamente della mia squadra. Vi assicuro, però, che daremo l’anima in campo per regalare una gioia all’intero ambiente e per non tradire la fiducia che recentemente i tifosi hanno voluto ancora riporre nei nostri confronti. A seguire l’allenamento c’era tanta gente, ora sta a noi percepire solo i segnali positivi che giungono dall’esterno, evitando eccessiva tensione e ansia da prestazione. Lo ribadisco, la tappa al Partenio è solo una delle dodici finali che ci attendono da qui alla fine del campionato, nella speranza che a maggio ci ritroveremo a giocare per qualcosa di importante”. Sulla tattica e sulla gestione del gruppo: ”Non ho la presunzione di aver trovato la quadratura del cerchio dopo pochi giorni di lavoro. Mi ha certamente aiutato il fatto di conoscere già qualche elemento ma la verità è che questa squadra aveva solo bisogno di serenità e sicurezza”. In merito all’ingaggio di Espinal dalla Pro Vercelli: “E’ un elemento di spessore che ci darà una grossa mano ma ora ha bisogno di trovare la migliore condizione. E’ reduce dalla lunga sosta prevista dalla B e per quanto possa essersi allenato regolarmente, alla fine manca sempre la giusta intensità”.