La prima conferenza del ritiro ha visto protagonista Gigi Castaldo, il bomber biancoverde da Ariano ha così commentato su questo nuovo inizio di stagione: “L’approccio con il mister è stato positivo, fino a poco tempo fa lui era uno di noi. Le sensazioni sono positive. Ci sono giovani nuovi e di qualità. Sappiamo che ci prepariamo ad affrontare un campionato difficile, con tante aspettative. Sta a noi più esperti far integrare i giovani. Sono felice per il rinnovo, era quello che volevo. Ho sempre ribadito di voler restare ad Avellino. E’ stato facile dire sì. Io e la società abbiamo voluto sempre la stessa cosa”. Sul prossimo torneo di B: “Questo è un campionato che regala sempre insidie. La società sa cosa manca per completare l’organico. Siamo qui per ripartire con tante aspettative e con entusiasmo. Abbiamo raggiunto una salvezza importante, ora sta a noi ripartire con più cattiveria. Gli errori ci saranno anche quest’anno. E’ un campionato difficile ci saranno squadre più forti. Noi siamo pronti a lottare e soffrire. Giocare ad Avellino è diverso. Io come i miei compagni d’attacco dobbiamo pensare solo al campo. La società ci ha tranquillizzato. Sono voci che non fanno bene, conosciamo la buona fede del presidente, noi dobbiamo solo pensare a lavorare. Abbiamo tanti giovani importanti che si sono messi subito a disposizione di mister Marcolini. Però sarà sempre il campo a decidere chi deve giocare. Sono convinto di poter dare ancora tanto” Sul rinnovo di D’Angelo: “Angelo è una bandiera. Farà di tutto per guadagnarsi il rinnovo. Lo merita, è un giocatore importante che può dare ancora tanto e fare la differenza”. La poca pressione: “Arriveranno in seguito. I nuovi capiranno in che ambiente si trovano alla prima amichevole”.
