Cinquina Pro Vercelli, tris di Empoli ed Entella

L’Empoli vince 3 a 1 con il Foggia e torna, almeno momentaneamente, in testa della classifica raggiungendo il Frosinone che sarà impegnato nel posticipo con il Novara e il Palermo, che ha pareggiato 1 a 1 con il Parma. Ancora una volta tantissimi gol nella Serie B ConTe.it, trenta in attesa appunto dell’ultima gara. Molti meriti vanno alla Pro Vercelli, 5 a 1 a Perugia, e a Cremonese Ternana Unicusano conclusa 3 a 3. Ne fa tre anche la Virtus Entella contro il Brescia, vittorie casalinghe per il Venezia sul Carpi, 2 a 0, e del Bari sull’Avellino: 2 a 1.

Bari-Avellino 2-1
Il Bari supera 2-1 l’Avellino nell’ottava giornata del campionato della Serie B ConTe.it e si porta all’ottavo posto in classifica con 12 punti a una sola lunghezza proprio dal gruppo comprendente proprio gli irpini, Perugia, Cittadella e Venezia. Grande partita al San Nicola, con il Bari vicino al gol nel primo tempo con un palo di Galano. Nel secondo tempo campani in vantaggio con Kresic al 65′ con una bella girata di sinistro da centro area. La reazione dei pugliesi però è veemente: i ragazzi di Grosso ribaltano il risultato con un gran destro dalla distanza di Improta al 67′ e un rigore di Galano al 72′ concesso per fallo di mano in area di D’Angelo. Inutile l’assalto finale degli irpini di Novellino, costretti ad arrendersi.

Empoli-Foggia 3-1
L’Empoli rialza la testa e torna al successo. Dopo due sconfitte, i toscani ritrovano la vittoria battendo il Foggia: al ‘Castellani’ si conclude 3-1 per i padroni di casa. Il successo permette ai ragazzi di Vivarini, che segnano tre reti in un quarto d’ora, di agganciare in vetta, insieme al Palermo, il Frosinone atteso alle 20.30 in casa del Novara. Il Foggia di Stroppa spezza la striscia positiva arrivata a quattro risultati utili e resta all’ultimo posto a quota 7, insieme a Novara, Ternana e Cesena. Succede tutto nel secondo tempo, dopo che nella prima frazione l’Empoli sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Luperto con palla che timbra la traversa. Al 59′ toscani in vantaggio: Pasqual serve con un cross basso Caputo che in spaccata supera l’incerto Guarna da due passi per l’1-0. E’ ancora il numero 11 di Vivarini a firmare il raddoppio: l’attaccante scatta sul grande assist in profondità di Ninkovic e trafigge nuovamente Guarna (66′). Al 73′ arriva il tris, siglato da Donnarumma che incorna sugli sviluppi di un angolo. I rossoneri accorciano le distanze con Mazzeo che insacca a porta sguarnita dopo l’assist di Calderini (82′).

Virtus Entella-Brescia 3-0
L’Entella cala il tris al Brescia e prosegue la marcia playoff. I liguri di Castorina dominano per gran parte e si impongono 3-0 sulle Rondinelle al ‘Comunale’. Per la squadra di Boscaglia secondo ko in campionato. E’ De Luca a sbloccare il risultato al 29′ incornando il cross di Eramo. Nella ripresa raddoppia Brivio al 68′ con una punizione rasoterra che passa sotto la barriera e viene deviata. A due minuti dalla fine l’Entella chiude i giochi: dopo una punizione battuta rapidamente, Crimi serve La Mantia arriva davanti a Minelli e lo supera per il 3-0. Quinto risultato utile consecutivo per l’Entella che sale a 12 punti e scavalca il Brescia fermo a quota 10.

Cremonese-Ternana 3-3
Spettacolare pareggio per 3-3 fra la Cremonese e la Ternana. Un punto che consente agli umbri di agganciare Novara, Foggia e Cesena a quota 7 punti all’ultimo posto in classifica. I lombardi, invece, agganciano Pescara, Brescia e Spezia a quota 10. Partita molto vivace con sorprese e ribaltamenti di fronte durante tutto l’arco della gara. Pareggio tutto sommato giusto che rispecchia una gara esaltante e decisa solo nel finale. Cremonese in vantaggio al 9′ con un rigore di Piccolo. La Ternana ribalta, però, il risultato segnando tre gol nel giro di cinque minuti: al 42′ con un bel destro di Carretta servito da Tremolada, al 45′ con una incornata di Signorini su calcio d’angolo e al 47′ con un altro colpo di testa di Albadoro. Nella ripresa la Cremonese non si arrende e nel finale prima accorcia le distanze con un colpo di testa di Scappini al 70′, poi con la Ternana in dieci per l’espulsione di Signorini, trova il pareggio all’88’ con Mokulu su assist di Renzetti.

Palermo-Parma 1-1
Al ‘Barbera’ sfida combattuta, ma è pareggio. Un punto a testa per Palermo e Parma. Risultato che consente ai rosanero di Tedino di mantenere l’imbattibilità e di salire a 14 punti agganciando, insieme all’Empoli, in vetta il Frosinone più tardi atteso sul campo del Novara. Punto prezioso per gli emiliani di D’Aversa che volano a quota 11. Il match è deciso da una rete per tempo. Sono i siciliani a passare in vantaggio dopo 10 minuti con La Gumina che, servito da Dawidowicz, dopo un errore di Dezi, scarica dal limite un diagonale che non lascia scampo a Frattali. Il Parma prova la reazione e si trova davanti un Pomini attentissimo. I crociati gradualmente salgono di determinazione e raggiungono il pareggio nella ripresa: sulla punizione di Scozzarella, il colpo di testa di Gagliolo e batte il portiere di casa (71′). Nella ripresa, dopo la traversa colpita in rovesciata da Lucarelli, annullato un gol a Gagliolo per un fallo su un difensore rosanero.

Perugia-Pro Vercelli 1-5
Pro Vercelli travolgente e il Perugia cade rovinosamente in casa. Gran colpo dei piemontesi che espugnano il Curi (1-5) e conquistano tre punti fondamentali in chiave salvezza. Per i ragazzi di Grassadonia altra vittoria dopo quella rifilata al Cesena. Clamorosa disfatta per gli umbri di Giunti, al secondo ko consecutivo, che perdono l’occasione di conquistare la vetta della classifica. Dopo cinque minuti la Pro Vercelli è già in vantaggio con Legati che di testa sugli sviluppi dell’angolo di Mammarella batte Rosati. Prima dell’intervallo, altra tegola sul Perugia che perde Pajac, espulso per gomitata su Vajushi. Padroni di casa in svantaggio e in inferiorità numerica per i restanti 45′. Nonostante ciò il Grifone continua ad attaccare e trova il pareggio con Belmonte che devia in rete di testa la punizione di Colombatto (69′). Ma negli ultimi 20 minuti i piemontesi si scatenano. Al 72′ Castiglia firma il nuovo vantaggio battendo di testa Rosati sul traversone di Berra. Quattro minuti dopo, sugli sviluppi di un contropiede, Morra serve Castiglia che supera il numero 1 degli umbri e completa la doppietta personale. Nel frattempo, l’arbitro allontana il tecnico Grassadonia per proteste. Al 90′ gli ospiti arrotondano con Vives, che realizza il rigore concesso per intervento di Bandinelli ai danni di Germano e in pieno recupero arriva addirittura la ‘manita’, firmata dall’incornata vincente di Morra che devia il cross dalla destra di Vajushi.

Venezia-Carpi 2-0
Il Venezia supera il Carpi e vola verso i piani alti. Al ‘Penzo’ finisce 2-0 per i lagunari di Inzaghi, a segno con un gol per tempo. Gli emiliani continuano l’astinenza da vittoria: i tre punti mancano alla squadra di Calabro da un mese. E’ un diagonale di Marsura a firmare il vantaggio dei padroni di casa al 38′, favorito anche da un pasticcio Bosco-Ligi. Nella ripresa, dopo una grande chance sciupata da Nzola e la traversa colpita dai padroni di casa con Zigoni, il Venezia raddoppia: sul corner calciato da Bentivoglio, destro vincente da centro area di Pinato e giochi chiusi (76′). La squadra di Inzaghi conquista la seconda vittoria consecutiva, la prima al ‘Penzo’ in campionato e sale a 13 punti, il Carpi resta fermo a 11.

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