D’Angelo: dopo Brindisi capite tante cose
Non è al massimo dal punto di vista atletico, ma Angelo D’Angelo da buon guerriero non si tira mai indietro. “Mi sto allenando e facendo terapie per superare quanto prima un problema alla schiena. In questi ultimi giorni siamo stati tutti sottopressione. Eravamo consapevoli di aver giocato male a Brindisi. Avellino è una piazza esigente, questo vale per gli over e per i più giovani”, dice il centrocampista che aggiunge: “Tutti dicono che abbiamo cambiato sistema di gioco. In realtà giocavamo così anche lo scorso anno. Cosa non andava all’inizio? Ci vuole tempo per fare inserire i nuovi, quindi, è naturale che all’inizio le cose non sono girate al meglio. Poi dopo Brindisi abbiamo capito di aver sbagliato mentalità e il mister ce l’ha fatto notare e subito siamo corsi ai ripari lavorando sodo. La condizione fisica generale sta migliorando”. Panatteri seconda punta, Rega a sinistra e Licciardi in cabina di regia sono stati alcuni accorgimenti adottati da Marra che, però, ha annunciato che presto Vicentin tornerà al fianco di Scandurra. “Licciardi ha fatto una grande partita. Tutti dicono che abbiamo bisogno di qualità in mezzo al campo. Se qui viene Pirlo deve darci una mano perché da solo non risolve i problemi. Con Enzo abbiamo giocato più palla a terra, aprendo per gli esterni. Degli attaccanti ci fa comodo la loro mentalità”.
