Deferimento, Pugliese attacca Macalli |
Deferimento, Pugliese attacca Macalli
La reazione di Pugliese al deferimento è arrivata. Puntuale e pungente come sempre. “Apprendo del deferimento – sottolinea Pugliese – nei confronti dell’U.S. Avellino e del sottoscritto per le dichiarazioni da me rilasciate dopo la gara Avellino-Mantova del 09/03/2009. Appena sarà fissata la data per la discussione del deferimento mi recherò personalmente per dimostrare le ragioni delle mie affermazioni facendo presente ulteriormente i danni che l’U.S. Avellino ha ricevuto per gli arbitraggi considerati colpevolmente sfavorevoli”. E l’attacco a Macalli non puo’ mancare. “Ancora una volta mi vedo – continua il patron – costretto a sottolineare che molto più gravi sono state le dichiarazioni del Presidente della Lega Nazionale Calcio Professionistico Rag. Mario Macalli nei confronti della Covisoc riportate da diversi organi di informazione.”La Covisoc ci ha raccontato delle frottole, punto e basta. E io non tollero le farfanterie, non le permetto. (…) Questi signori della Covisoc se ne devono andare a casa, il presidente Federale li avrebbe dovuti già cacciare, invece ha votato a favore”. Fonte: Corriere di Romagna del 21/07/2008 “La Covisoc ci ha raccontato delle frottole”. Fonte: TuttoSport del 22/07/2008 . “Ci sono troppe zone d’ombra e la Covisoc non è stata per niente esaustiva su alcuni punti. Se ci ha nascosto la verità, ha commesso reato. E i suoi membri sono passibili di denunce penali. Parlerò con i miei avvocati e mi regolerò sul da farsi. Questa storia non finisce qui”. Fonte: Ottopagine del 20/07/2008 . “Ciò nonostante, ad oggi, – conclude Pugliese – la Procura Federale incomprensibilmente non ha ancora effettuato alcun deferimento nei confronti del Rag. Mario Macalli”.