AVELLINO CALCIO – “Penso che sia giunta l’ora di Castaldo”. Così Firmino Elia doppio ex della sfida tra Avellino e Spal. In biancoverde due volte in 41 presenze ha messo a segno 13 gol: “Stiamo parlando di un giocatore dai numeri straordinari. Di uno che se è in giornata, può fare la differena. Ora i lupi, avranno due partite difficilissime contro Spal e Frosinone in lotta per la serie A”. Sulla partita di domani sera dice: “La gara con i ferraresi non sarà di certo semplice, considerando che la squadra di Semplici è compatta ed esprime un gioco importante. Ci sono giocatori come Del Grosso e Antenucci che conosco bene. Elementi che in questo campionato fanno la differenza”. Che squadra si aspetta: “L’Avellino deve giocare con il coltello trai denti. Da questo momento, i punti iniziano a pesare. Il Partenio deve essere l’arma in più, deve dare la giusta spinta per raggiungere una salvezza prima possibile. La squadra di Novellino ha tutti i mezzi per riuscirci”. L’ultimo pensiero è sulla sua esperienza in biancoverde: “E’ stata una bellissima esperienza. Porto sempre nel cuore la doppietta contro il Benevento, purtroppo sono andato via a causa del presidente. Adesso, vivo a Giulianva e spero che un giorno possa tornare in Irpinia per vedere una gara dei lupi”.