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AVELLINO CALCIO – Alessandro Fabbro è uno dei giocatori più carismatici della rosa biancoverde. Il centrale friulano è anche tra gli elementi di maggiore spessore e valore a disposizione di Massimo Rastelli. Un Contro il Frosinone ha dovuto lasciare il campo per infortunio, dopo una prestazione che definire eccellente è un eufemismo. Domenica ci sarà un nuovo stop, l’ennesimo in un torneo in cui ne sono previsti otto: “Purtroppo questo campionato è caratterizzato dalle numerose soste, che… |
AVELLINO CALCIO – Alessandro Fabbro è uno dei giocatori più carismatici della rosa biancoverde. Il centrale friulano è anche tra gli elementi di maggiore spessore e valore a disposizione di Massimo Rastelli. Un Contro il Frosinone ha dovuto lasciare il campo per infortunio, dopo una prestazione che definire eccellente è un eufemismo. Domenica ci sarà un nuovo stop, l’ennesimo in un torneo in cui ne sono previsti otto: “Purtroppo questo campionato è caratterizzato dalle numerose soste, che a volte fanno bene a volte male- esordisce così l’ex difensore della Juve Stabia che prosegue ancora – .Probabilmente arriva nel momento sbagliato, considerando il buon momento di forma che stavamo vivendo. Sicuramente la vittoria con il Frosinone ci permette di lavorare con entusiasmo e prepararci al meglio e recuperare altre energie in vista di un match importante e delicato come quello contro il Perugia”.
Il Latina è convinto di aver già vinto il campionato: “Hanno ragione perché è stata disputata da parte loro una grandissima stagione, hanno cinque punti di vantaggio sicuramente sono gli strafavoriti e vinceranno il girone. Il nostro obiettivo è quello di arrivare all’ultima di campionato tra le prime cinque e giocarci fino alla fine le nostre carte. Faccio complimenti al Latina”. Una risposta ironica e pungente, quella del roccioso calciatore irpino”.
A nove giornate dal termine, campionato apertissimo: “Adesso tutte le partite sono decisive, il Perugia è la dimostrazione che nulla è scontato, erano molto indietro e si sono rimessi in corsa. Ci aspettano nove finali. E’ più facile preparare una gara contro le squadre davanti che contro il Catanzaro che è una formazione abituata a lottare a non concedere punti. Fino alla fine dobbiamo sbagliare meno possibile”. Si prevede un esodo di massa a Perugia: “Purtroppo quando sono venuti in tanti, soprattutto a Frosinone non abbiamo dato il meglio di noi. Speriamo di potergli dare una gioia”.
Izzo la scorsa settimana ha speso parole di elogio per Fabbro e Giosa: “Si è portato dietro altri difetti di gioventù. Ha preso tanti bastoni da parte mia e tante carote da parte di Antonello. Sta tirando fuori le cose giuste, stanno emergendo le sue qualità soprattutto grazie a Dario Rossi. Izzo è un elemento dalla grande intelligenza tattica”.
Sulla partita con il Perugia e sull’incontro di andato contro i grifoni: “C’era un rigore alla fine anche se il pari pari è stato giusto giusto. Sfideremo una squadra che sta andando benissimo e reduce da cinque vittorie consecutive. Con tanti giocatori di valore per la categoria. Anche loro credono nella vittoria del campionato andremo li cercando di dare il meglio e ottenere punti fondamentali”.
